Germania, generazione a gas in aumento del 20% al 2030



Quotidiano Energia - La capacità di generazione a gas della Germania crescerà nel prossimo decennio di circa il 20%, dai 28 GW del 2020 a 34 GW nel 2030. E’ la previsione contenuta nel Piano decennale di sviluppo delle reti (Tyndp) pubblicato lunedì dall’associazione dei Tso tedeschi (Fnb Gas), secondo cui le nuove centrali a gas serviranno a compensare la chiusura degli ultimi reattori nucleari e la riduzione nel periodo del parco a carbone dagli attuali 44,4 a 17 GW. I GW a gas in funzione nel 2030, avverte Fnb, potrebbero essere anche di più, dato che le proiezioni si basano soltanto sui progetti per nuove centrali che hanno già richiesto capacità di trasporto sulla rete dei gasdotti. Parallelamente, i gas rinnovabili risulteranno sempre più importanti nel mix energetico tedesco. I Tso stimano infatti impianti power-to-gas per 1,5 GW al 2025 e fino a 7,5 GW nel 2030 e, per la prima volta, includono nel Tyndp proiezioni sull’idrogeno, il metano sintetico e il biometano. Il Tyndp, che tiene conto della prevista fusione delle aree di mercato del Paese dal 1° ottobre 2021, propone due scenari di domanda gas: il primo indica tra il 2020 e il 2030 una crescita del 6% da 980 a 1.039 TWh, il secondo un calo del 10% a 880 TWh. Il Tyndp 2020-2030 è ora in consultazione fino al prossimo 12 luglio e sarà approvato e pubblicato dal regolatore Bnetza entro la fine del 2020. Fanno parte di Fnb 11 Tso con un totale di 40.000 km di gasdotti: Bayernets, Fluxys Tenp, Gascade, Gastransport Nord, Gasunie Deutschland, GRTgaz Deutschland, Nowega, Ontras, Open Grid Europe, Terranets e Thyssengas.









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