Quotidiano Energia - Domina ancora la calma sulla rete carburanti italiana. Per l’undicesimo giorno di fila, infatti, non si registrano interventi sui prezzi raccomandati delle compagnie, mentre le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo segnano un deciso rimbalzo dopo l’altalena delle ultime sedute. Di conseguenza, anche sul territorio prevale la quiete sui prezzi praticati. Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,594 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,589 a 1,606 euro/litro (no-logo a 1,577). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,479 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,474 a 1,493 euro/litro (no-logo a 1,463). Quanto al servito, per la verde il prezzo medio praticato è di 1,729 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,708 a 1,796 euro/litro (no-logo a 1,626), mentre per il diesel la media è a 1,619 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,610 e 1,699 euro/litro (no-logo a 1,512). Il Gpl, infine, va da 0,623 a 0,647 euro/litro (no-logo a 0,622).