Quotidiano Energia - Ancora calma sulla rete carburanti italiana. Per il terzo giorno di fila, infatti, non si registrano interventi sui prezzi raccomandati da parte delle compagnie, mentre le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo cambiano di nuovo direzione e ritrovano il segno negativo. Anche sul territorio, di conseguenza, prezzi praticati all’insegna di una sostanziale stabilità. In particolare, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde è pari a 1,508 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,509 a 1,534 euro/litro (no-logo a 1,488). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,445 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,446 a 1,472 euro/litro (no-logo a 1,424). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,646 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,630 a 1,750 euro/litro (no-logo a 1,538), mentre per il diesel la media è a 1,584 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,588 a 1,679 euro/litro (no-logo a 1,473). Il Gpl, infine, va da 0,649 a 0,667 euro/litro (no-logo a 0,637).