Quotidiano Energia - Si rompe la quiete sulla rete carburanti italiana. Dopo 6 giorni di stallo, infatti, oggi Eni ha ritoccato all’insù di 1 centesimo i prezzi raccomandati di benzina e diesel, mentre in scia all’altalena delle ultime sedute le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo si sono assestate vicino alla parità. Sul territorio, prezzi praticati ancora stabili, in attesa di recepire l’intervento del Cane a sei zampe e le eventuali contromosse delle altre compagnie. In particolare, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde è pari a 1,508 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,509 a 1,534 euro/litro (no-logo a 1,489). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,446 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,446 a 1,464 euro/litro (no-logo a 1,426). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,645 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,627 a 1,741 euro/litro (no-logo a 1,539), mentre per il diesel la media è a 1,584 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,588 a 1,670 euro/litro (no-logo a 1,475). Il Gpl, infine, va da 0,645 a 0,668 euro/litro (no-logo a 0,637).