Tozzi porta a Merano quarant’anni di successi

In piazza Terme l’autore di hit immortali come Gloria, Ti amo, Notte rosa e tante altre C’è attesa per l’esibizione del cantautore torinese che ha venduto oltre 80 milioni dischi


di Daniela Mimmi


MERANO. “Gloria”, scritta insieme a Giancarlo Bigazzi e uscita nel 1979 nell’album omonimo, la conoscono anche i sassi. Il singolo è stato uno dei più grandi successi di quegli anni in tutta Europa: al primo posto delle classifiche in Francia e Spagna, al secondo in Italia, entro le prime cinque posizioni nel resto d’Europa. E poi ha conquistato il resto del mondo grazie anche alle tante le cover: quella di Laura Branigan, che raggiunse la posizione numero 2 nella Billboard Hot 100 e anche il primo posto nella classifica dei singoli americana "Cash Box", nel 1983 e che tutti gli americani cominciarono a canticchiare, quella di Sheila in francese, di Lena Valaitis e Tanja Lasch in tedesco, di Jo Vally in olandese e Ingela Forsman in svedese, solo per citare pochi nomi. Gloria, venne inoltre scelta da Martin Scorsese, per il suo film con Leonardo DiCaprio The Wolf of Wall Street, come colonna sonora originale. Non mancherà quindi nella scaletta del concerto di Umbero Tozzi a Merano giovedì 16 agosto alle ore 21 in piazza Terme, serata conclusiva di “Merano una sera d'estate”. Il concerto, decisamente estivo, adatto ai grandi spazi all’aperto, e alle piazze come quella di Merano, segue il tour europeo del “Quarant’anni che Ti Amo”, titolo preso in prestito dal recente triplo cd di Tozzi, uscito lo scorso anno. Tozzi canterà tutti quei brani che lo hanno reso celebre, come appunto “Gloria”, “Si può dare di più”, “Gli Altri siamo noi”, “Gente di Mare”, “Dimmi di No”, “Stella Stai”, “Donna amante mia”, tutti titoli che hanno fatto vendere al cantautore torinese 80 milioni di dischi e che lo hanno reso uno dei cantanti italiani più famosi e amati al mondo. Il suo esordio è stato autore: nel 1975 scrisse insieme a Damiano Dattoli, la canzone Un corpo e un'anima, interpretata da Wess e Dori Ghezzi, che vinse Canzonissima. Lo stesso anno conobbe Giancarlo Bigazzi, con cui iniziò un lungo e proficuo sodalizio. Il debutto da solista avvenne nel 1976, con l'album Donna amante mia, che conteneva anche Io camminerò, seguito da “Singolare” che conteneva Donna amante mia/Ripensando alla freccia del sud, ristampato su formato 45 giri. Sebbene contenesse brani riproposti da cantanti di successo, l'album, quell'anno, non riuscì a vendere più di 6.000 copie. Per Tozzi, il vero successo arrivò nel 1977, quando incise "Ti amo", brano che vinse il Festivalbar e vendette 1.147.000 copie in Francia e 8.000.000 in tutto il mondo. Poi la storia recente: il concerto a Monaco (Tozzi risiede a Montecalrlo da anni) per festeggiare il matrimonio tra il Principe Alberto e Charlène Wittstock e, nel dicembre dello scorso anno, il triplo disco Quarant'anni che ti amo in Arena, composto da 2 cd audio e un DVD video del concerto celebrativo all'Arena di Verona del 14 ottobre. Umberto Tozzi sarà accompagnato sul palco da Raffaele Chiatto (chitarre), Gianni D’Addese (tastiere) Giambattista Giorgi (basso), Gianni Vancini (sax), Elisa Semprini (violino) e Riccardo Roma (batteria), e, oltre ai suoi famosi hit, proporrà anche nuovi brani inediti, soprattutto quelli che ha proposto nel concerto all’Arena di Verona dell’ottobre dello scorso anno.















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