BRONZOLO. Ha destato impressione, nella comunità di Bronzolo, la morte di Toni Freissinger, novantenne investito l’altra mattina da un’automobile proprio nel centro del paese, davanti al municipio, mentre si accingeva ad attraversare via Nazionale. Negli istanti successivi all’impatto che lo ha gettato a terra, infatti, le sue condizioni non erano apparse così gravi: l’anziano era rimasto sempre cosciente, scambiando anche qualche parola con le prime persone sopraggiunte in suo soccorso. Invece, dopo il trasporto in ambulanza all’ospedale San Maurizio di Bolzano, le sue condizioni si sono rapidamente aggravate e per lui non c’è stato più nulla da fare.

Sconcertata anche la sindaca Giorgia Mongillo, che lo conosceva bene, così come tutta la comunità di Bronzolo, essendo stato, Toni Freissinger, titolare dell’omonima falegnameria e padre di Horst, architetto a lungo impegnato attivamente anche nella politica comunale.

«Non conosco la dinamica dell’incidente – dice Giorgia Mongillo –, ma appare assurdo che sia successo nel pieno centro di Bronzolo, nel tratto di via Nazionale dove i veicoli viaggiano solitamente a velocità moderata, anche perché è la via abbastanza stretta fra le case. Infatti episodi di tale gravità qui in centro non si sono mai registrati. Purtroppo invece adesso siamo qui a piangere una persona morta. Saranno i carabinieri a dire com’è andata e a individuare le responsabilità. Immagino del resto che anche chi ha investito Freissinger stia attraversando un dramma. Il dispiacere è grande per questa disgrazia, e penso anche che quando questi concittadini così anziani ci lasciano, con loro se ne va anche un pezzo della nostra memoria storica. Faccio le condoglianze alla famiglia Freissinger a nome di tutta la nostra comunità». (b.c.)

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