Bronzolo, in pensione lo «storico» vigile È caccia al sostituto 

Adesso in pianta organica ne è rimasto solamente uno In Bassa c’è chi spera sempre nella polizia comprensoriale


di Bruno Canali


BRONZOLO. Dopo 42 anni e 10 mesi effettivi di lavoro, Stefano Monchera, il vigile urbano con più anzianità di servizio a Bronzolo (l'altro è Patrick Schmidt) andrà in pensione a fine agosto. «42 anni e 10 mesi - dice - senza alcun abbuono, come quelli invece previsti per le altre forze di polizia ma e con le limitazioni imposte dalla legge Fornero». Il Comune di Bronzolo nel frattempo ha predisposto il bando per assumere il sostituto di Monchera, un vigile urbano con quinta qualifica funzionale, riservato a candidati del gruppo linguistico italiano. Il termine per presentare le domande di partecipazione scadrà il 20 luglio. Informazioni in Comune allo 0471/597462.

«Ho trascorso a Bronzolo gli ultimi 26 anni di servizio come vigile urbano, un lasso di tempo durante il quale ho avuto modo di collaborare con 10 diverse amministrazioni comunali. Un periodo lungo, durante il quale, questo mestiere via via è diventato parte della mia vita e che ricorderò sicuramente in maniera positiva. Le difficoltà del lavoro di vigile urbano in un Comune di dimensioni medio-piccole, come è quello di Bronzolo, spesso si identificano in una attività che va oltre il "portare la divisa" e dunque, essere un pubblico ufficiale. Ci sono mille altri lavori diversi, che contribuiscono a far si che la richiesta di lavoro per noi sia molto ampia. Problemi che i Comuni di maggiori dimensioni non hanno, potendo, questi, assegnare personale diverso alle varie attribuzioni della polizia locale. «Nel corso di questi anni di servizio pubblico - ricorda Stefano Monchera - ho constatato che la cosa in assoluto più difficile è mantenere un equilibrio tra la fornitura di servizi e l’applicazioni delle norme, con una buona probabilità che il tuo lavoro, da parte degli utenti, sarà valutato come un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Ringrazio di cuore per la collaborazione tutte quelle persone - e sono tante - che probabilmente non avrò modo di incontrare». Effettivamente, con Stefano Monchera (che abita a Villa di Egna) se ne va parte della storia della polizia municipale di Bronzolo. Rimane intanto il solo Patrick Schmidt a guidare l'ufficio, con la speranza che vada a buon fine il concorso già indetto dall'amministrazione comunale.

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