EGNA. Creare collage è un atto semplice e alla portata di tutti. Nella sua semplicità e accessibilità risiede il suo fascino: bastano una forbice, delle foto, parole stampate e della colla. Abbinare su carta elementi fotografici, frammenti di parole, materiali diversi, ci permette di creare nuove esplorazioni visive, decifrate individualmente dagli artisti stessi e da chi osserva. Si scoprono così le diverse sensibilità degli artisti coinvolti nella mosgtra. Artisti italiani ed internazionali, accomunati dalla passione di reinventare infinite possibilità espressive. Individuare similitudini, approcci condivisi oppure contrastanti, eleganti composizioni o stratificazioni poetiche immaginifiche. Nel mondo contemporaneo, così ricco di immagini, fare collage è un gesto liberatorio, un modo per controllare, capire e reinventare ciò che ci circonda, cercando di creare combinazioni di diversi materiali con sorprendenti risultati estetici. Materiali provenienti da pubblicazioni e da epoche storiche diverse, che si ritrovano affiancati e fissati in una nuova avventura visiva. Il collage, inteso come approccio artistico, è una realtà affermata ormai da centinaia d’anni. All’inizio del ventesimo secolo trova la sua definitiva consacrazione grazie alla larga diffusione di quotidiani, riviste, manifesti e altro materiale stampato.

Questi sono i partecipanti: Marco Ambrosi – Arnold Mario Dall'O - Erich Dapunt – Isabella Fabris – Rhed Fawell – Musta Fior – Fred Free – Giancarlo Lamonaca – Rozenn Le Gall – Paolo Mennea – Angelo Monne – Linda Riva – Cornelia Schöpf – Frida Scolari Fabris. Vernissage il primo dicembre 2018 alle 20. La mostra è visitabile dal 4 al 15 dicembre 2018, da martedì a sabato dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 (Kunstforum Unterland – Galleria della Comunità comprensoriale Oltradige Bassa Atesina - Portici 26 – Egna).