EGNA. L’evoluzione della Smart City nei Comuni a Egna e nell’intero Alto Adige è stata al centro di un incontro tra Diego Zanella, assessore all’innovazione del Comune di Merano, il vicesindaco di Egna Alex Pocher e i vertici dell’azienda Würth Italia, alla presenza dell’ad Nicola Piazza. Lo scenario, uno dei più strategici e cruciali per lo sviluppo, si è accentrato sul focus dedicato alla cosiddetta Città del futuro, a nuove soluzioni finalizzate alla tutela dell’ambiente, al risparmio dell’energia e al miglioramenti degli standard di sicurezza. Nicola Piazza - che sta guidando una delle fasi più importanti e strategiche di Würth Italia, che nel 2017 ha prodotto una crescita di fatturato del 12% - si è detto compiaciuto e coinvolto per la visione e la condivisione con Diego Zanella sul progetto Smart City, del resto non più né rinviabile né tanto meno da sottovalutare. Per lo stesso top manager di Würth Italia, il grande auspicio risiede nel fatto che l’Alto Adige possa esprimere, in previsione del prossimo appuntamento elettorale, candidati locali attenti (oltre che competenti) all’economia alla innovazione e alla tutela dell’ambiente affinché la Bassa Atesina diventi protagonista di un nuovo sviluppo e di un rilancio intrecciati con un ulteriore sviluppo occupazionale.

L’ad di Würth Italia ha anche condiviso la visione del vicesindaco di Egna Pocher, impegnato nel definire gli standard e le performance dei Comuni più piccoli, con il mondo dell’economia e della stessa innovazione. All’interesse e alla visione positiva e strategica di Nicola Piazza, l’assessore Zanella ha replicato indicando proprio nella Würth un modello avanzato, credibile e autorevole di enormi progressi tecnologici messi in campo e che potranno essere positivamente e felicemente adottati sul piano locale, poi nazionale e poi globale da una azienda così preparata, lungimirante e al passo con i tempi.

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