La strada per Cauria passa alle «cure» della Provincia 

Il Comune di Salorno “cede” il problematico tracciato montano di 7,5 chilometri La cerimonia è stata abbinata al taglio del nastro del locale percorso Kneipp


di Bruno Tonidandel


SALORNO. Con una cerimonia semplice e importante per Salorno, il tratto di strada che da Pochi conduce alla frazione di Cauria è passato, da sabato, sotto la gestione della Provincia di Bolzano. I 7,5 chilometri abbastanza problematici in quanto tracciati sul versante della montagna e in forte pendenza fino all’altro giorno erano classificati “comunali” e quindi la manutenzione era a carico dell’amministrazione di Salorno. Da tempo si parlava di questo “passaggio” all’Ufficio strade Bolzano Bassa Atesina diretto dal geometra Sergio Finozzi e ora, come ha sottolineato il sindaco di Salorno Roland Lazzeri, è diventato realtà. “Questo – ha aggiunto Lazzeri - è merito dell’assessore provinciale Florian Mussner e del geometra Finozzi”.

La cerimonia del “passaggio” è avvenuta a Cauria, una sessantina di abitanti, la frazione montana di Salorno, a 1.330 metri di altitudine all’ingresso del Parco naturale di Monte Corno, in occasione dell’inaugurazione del percorso Kneipp-il Giardino dei sensi poco distante dalla chiesa gotica di Santa Margherita. E qui, sulla balconata che domina la Bassa Atesina, si sono dati appuntamento quasi tutti gli abitanti del paesino e un bel numero di personalità: dall’assessore provinciale Mussner al consigliere provinciale Oswald Schiefer, dal presidente del comprensorio Oltradige-Bassa Atesina Edmund Lanziner al geometra Finozzi, oltre agli amministratori di Salorno, dal sindaco Lazzeri al vice Ivan Cortella e agli assessori Lidia Faustin, Samantha Endrizzi, Giuseppe Simeoni e Martin Ceolan. Tutti soddisfatti di questo “passaggio di consegne”. Lazzeri ha tracciato una breve storia di questa strada che è la continuazione della provinciale che in 6 chilometri collega il fondovalle a Pochi, la seconda frazione di Salorno con i suoi 200 abitanti, a 565 metri d’altitudine. Nei tempi antichi – ha specificato il sindaco - Cauria era collegata da due mulattiere, una che partiva da Salorno, l’altra da Laghetti. La strada attuale, a fondo sterrato, è stata aperta al traffico il 1° gennaio 1963 e l’asfalto arrivò solo nel 1974. Con la strada, cambiò la comunità della frazione, che divenne una delle “porte” al Parco naturale del Monte Corno istituito nel 1980.

Mussner, al termine del mandato in Provincia, ha giudicato più che opportuno il passaggio di gestione della strada per Cauria alla Provincia. Ora, in mano al geometra Finozzi, la strada sarà più curata e potrà essere migliorata dal punto di vista della sicurezza. Già in questi giorni si concluderanno i lavori di bitumatura e allargamento della carreggiata divisi in due cantieri.













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