«La strada per Cauria sarà più sicura» 

Salorno. La Provincia ha acquisito il tracciato di 7,5 chilometri e programma una serie di interventi


di Bruno Tonidandel


SALORNO. Da una settimana la strada che da Pochi, frazione di Salorno, conduce a Cauria, altra frazione del Comune posto al confine con la Provincia di Trento, è passata sotto la gestione della Provincia di Bolzano. Più specificamente in mano all’Ufficio Servizio Strade “Bolzano-Bassa Atesina” diretto dal geometra Sergio Finozzi e dal suo vice Mauro Caresia.

Nonostante il lavoro su questa strada di montagna che aumenterà per il dipartimento Strade della Provincia, a spingere per il passaggio all’ufficio di Finozzi è stato proprio lo stesso geometra. Lo ha rimarcato più volte l’assessore provinciale Florian Mussner nel corso della cerimonia del passaggio di gestione della strada l’altra mattina a Cauria davanti al sindaco Roland Lazzeri intervenuto con la sua giunta al completo.

Mussner ha poi invitato lo stesso geometra Finozzi a stilare il programma dei lavori futuri per rendere più agevole e sicuri i 7 chilometri e mezzo della strada che si diparte dall’abitato di Pochi. “Già ora – ha detto il responsabile del Servizio Strade – si chiuderanno due cantieri, uno all’inizio della rotabile a valle e l’altro quasi in cima, dove la carreggiata è stata allargata erodendo una parete rocciosa e anche verso valle. L’obiettivo principale nostro è quello di rendere sempre più sicura la strada. I primi nostri interventi – ha continuato il geometra Finozzi – saranno due: un rilievo di precisione della strada che sarà attuato con l’aiuto dell’Ufficio di Geologia e Prove Materiali della Provincia. Questo lavoro molto delicato e costoso consentirà a noi di disporre di una mappa molto precisa della struttura della carrozzabile per poi programmare interventi più mirati. Il secondo lavoro – ha concluso Finozzi – verterà su una serie di carotaggi per avere un’idea della struttura del sottosuolo della strada. Ripeto: tutte opere che serviranno per rendere sempre più sicura la strada a vantaggio degli utenti che la percorrono quotidianamente, e fra loro anche il sindaco Lazzeri, che è uno dei sessanta abitanti della frazione montana”.

Come ha ricordato poi il primo cittadino di Salorno, la strada di collegamento a Cauria è stata aperta il primo gennaio 1963, mentre il termine dei lavori di bitumatura avvenne nel corso del 1974. Nei tempi andati, la frazione a monte, considerata la porta d’ingresso al Parco naturale Monte Corno, istituito nel 1980, era collegata al fondovalle addirittura da due mulattiere, una da Salorno ed una da Laghetti. Naturalmente erano vie di comunicazione disagiate, percorribili a piedi o da animali e più recentemente da mezzi fuoristrada.

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