APPIANO. Un ladro solitario ha tentato di mettere a segno il colpo della vita nella notte tra sabato e domenica di Pasqua, più o meno alle quattro del mattino. Munito (probabilmente) di un piede di porco o di un altro arnese da scasso ha preso di mira la filiale di Intesa San Paolo in via Stazione a San Michele di Appiano. Il malvivente, forse, non sapeva nemmeno da dove cominciare, prova ne sia che ha puntato sia lo sportello bancomat che la porta d’ingresso dell’istituto di credito, dotata tra l’altro di vetri doppi antisfondamento. Mentre i danni al bancomat non sarebbero, poi, così significativi non si può dire altrettanto di quelli alla porta d’ingresso. Secondo una prima stima potrebbero servire anche duemila euro.

Il ladro - che secondo le forze dell’ordine non era un professionista - ha agito come se si trattasse di un comune esercizio commerciale, senza tenere conto che le banche sono dotate di particolari sistemi di sicurezza. Dopo aver armeggiato per qualche minuto con gli arnesi da scasso che aveva portato con sé il malvivente è stato messo in fuga dall’allarme che forse hanno sentito anche diversi abitanti di via Stazione, zona residenziale tra le più densamente popolate del Comune dell’Oltradige.

La mattina dopo, a Pasqua, anche chi era di passaggio non ha potuto non notare il cartello esposto fuori dall’istituto di credito: «Bancomat fuori servizio per tentata rapina. Ci scusiamo per il disagio».

In realtà, contrariamente a quanto riportato, non si tratterebbe di una tentata rapina (reato per configurare il quale servono violenza o minacce) ma di un tentato furto. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della stazione di Appiano. La filiale di Intesa San Paolo di via Stazione è dotata di un circuito di telecamere di videosorveglianza e pertanto potrebbe essere possibile saperne di più, a breve, sull’autore del colpo a meno che non sia entrato in azione con il volto coperto o travisato.

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