Trophy Top Class, il bilancio è positivo

Egna. È stata archiviata con successo da parte del Bike Club Egna, l’ottava edizione del “Trophy Top Class – Memorial Gigi Corradino”, gara nazionale di mountain bike che si è svolta di recente nella...



Egna. È stata archiviata con successo da parte del Bike Club Egna, l’ottava edizione del “Trophy Top Class – Memorial Gigi Corradino”, gara nazionale di mountain bike che si è svolta di recente nella borgata della Bassa Atesina. Forse mai come in questa occasione la competizione organizzata dal sodalizio ciclistico del presidente Arthur Cappelletti, ha visto iscritti così tanti atleti. Erano infatti 315 coloro che hanno aderito alla corsa, in rappresentanza di 90 squadre di località del nord Italia.

La gara, per fortuna, si è svolta in assenza di pioggia, ma ugualmente gli atleti sono stati messi a dura prova per colpa del tracciato allentato dalle precipitazioni che avevano preceduto la competizione, tanto che gli organizzatori sono stati costretti a ridurre il chilometraggio. Ma anche così cadute e ritiri sono stati numerosi.

I più forti però sono emersi, primo fra tutti l’inossidabile trentino Martino Fruet vincitore della categoria Open Maschile. Il forte atleta di Pergine Valsugana non manca mai all’appuntamento del mountain bike di Egna, anche perché del paese della Bassa Atesina riserva uno splendido ricordo. Ben 26 anni fa infatti un imberbe e timido Martino Fruet si era presentato al via della gara spiazzando tutti i suoi avversari. E così ha sempre fatto in tutte le successive edizioni fino all’altro giorno.

Se il successo organizzativo del Bike Club è stato enorme, riconosciuto anche dallo stesso presidente della Federciclismo bolzanina Antonio Lazzarotto presente alla manifestazione, non così è stato il risultato agonistico degli atleti di casa. Ma c’era da aspettarselo: prima di tutto perché alla corsa di Egna si presenta al via il fior fiore dei corridori regionali e italiani e in secondo luogo perché molti concorrenti del presidente Cappelletti erano impegnati come commissari lungo il percorso per garantire la massima sicurezza ai corridori. Durante la cerimonia di premiazione è stato ricordato anche il compianto Gigi Corradino, al quale è intitolata la competizione di Egna. Il socio ciclista del Bike Club è infatti scomparso tragicamente nel 2015, investito da un’autovettura mentre era in sella alla sua mountain bike. Alla vedova, la signora Gemma, è stato consegnato un omaggio floreale.

Ma ecco i risultati degli atleti del Bike Club: Esordienti 1: 5° David Sanin su 29 partecipanti; Esordienti 2: 30° David Lambiasi; Esordienti 1 Donna: 4° Annika Brazzoduro; Elite Donna: 4° Julia Tanner; Master Donna: 2° Nadine Pallabazzer; Opel Maschile: 13. Giacomo Marcon; Elite Sport: 10° Riccardo Torresin; Master 2: 6° Daniel Degasperi. B.T.













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