MAGRÉ. Sono iniziati a Magré i lavori di risanamento e trasformazione del vecchio, cadente edificio di fronte al complesso scolastico denominato “Casa del custode”. L’impresa Norbert Dallio di Montagna si è aggiudicata l’opera e sta approntando i primi interventi. L’edificio apparteneva al complesso della residenza dei conti Salvadori-Crivelli di Magré ma ora di proprietà del Comune. Il fabbricato, sulla base del progetto dell’ingegner Enrico Pedri, diventerà sede del gruppo giovanile del paese e, nel piano terra, di un moderno laboratorio per la lavorazione dell’argilla da parte dei disabili ospitati nei centri di Salorno e di Cortaccia. L’opera costerà 739 mila euro, di cui 271 mila per la sede dei giovani e 468 mila euro per il laboratorio. Se quest’ultimo importo sarà a carico della Provincia, l’onere per il piano sarà per il 70% alla Provincia e il 30% al Comune.

Per 30 anni l’area dello stabile occupato dai disabili sarà di loro proprietà, quindi, passerà al Comune. Nella “Casa del Custode” ristrutturata troverà anche posto una toilette pubblica. L’opera potrebbe essere ultimata fra poco più di un anno. I giovani sono anni che aspettano un luogo per trovarsi, per ascoltare musica, per ballare, per giocare. Ultimamente l’amministrazione comunale di Magré aveva trovato una sede, guarda caso vicina all’edificio che verrà ristrutturato e quindi ceduta ai ragazzi. (b.t.)