MERANO

"30 aprile 1945, le vittime meranesi servano da monito"

Il messaggio del sindaco Paul Rösch alle commemorazioni in ricordo delle vittime civili durante i festeggiamenti per la fine della guerra



"Il 30 aprile è una giornata della memoria tutta meranese, perché non solo ci ricorda l'orrore della guerra ma anche che nel 1945 la nostra città era divisa e che queste divisioni poterono essere superate nei decenni successivi solo grazie all'impegno di uomini e donne esemplari. Ho indossato perciò di proposito la collana invece della fascia tricolore: questa non è una cerimonia che riguarda solo i cittadini di lingua italiana, le vittime del 1945 furono innanzitutto cittadine e cittadini meranesi e ci ricordano che la via giusta è quella della convivenza del reciproco rispetto". Questo il messaggio che ha voluto dare oggi (28 aprile) il sindaco Paul Rösch nel suo discorso alle commemorazioni per il 30 aprile, anticipate di due giorni in quanto domenica si corre la mezza maratona Merano-Lagundo che transita per le strade del centro e anche per piazza Teatro, dove si trova la lapide che ricorda i caduti civili di quel giorno.

Rösch si è detto molto soddisfatto della partecipazione di cittadini di madrelingua tedesca alla cerimonia: "Questo è un segno - ha aggiunto il sindaco - che siamo in grado di imparare dalla storia. La violenza e la divisione non sono una soluzione dei problemi ma, anzi, contribuiscono a complicarli". Al termine della cerimonia l'amministrazione comunale ha proposto, all'interno del teatro Puccini, un incontro con i due storici Hannes Obermair e Paolo Valente, che hanno raccontato al pubblico presente i fatti avvenuti il 30 aprile del '45 a Merano, quando dieci cittadini che festeggiavano la fine della guerra caddero sotto il fuoco della Wehrmacht.

Prima della commemorazione in piazza, si è svolta la celebrazione della messa al cimitero di via San Giuseppe. In entrambi i luoghi sono state deposte alla presenza del sindaco Paul Rösch, del vicesindaco Andrea Rossi e di numerose autorità militari, due corone.













Altre notizie

Attualità