BOLZANO. Brutale aggressione, l’altra sera poco prima delle 22, in piazza Verdi. La vittima è un quarantenne bolzanino che è stato picchiato a sangue. In base ad una prima ricostruzione effettuata dalla polizia, l’uomo stava camminando sotto il porticato del teatro di piazza Verdi, dove si è imbattuto in un gruppetto formato da due o tre persone di origine straniera. C’è stato un battibecco, a quanto pare, per futili motivi; prima gli insulti, poi le botte. È stato scaraventato a terra e i suoi aggressori sono scappati.

Immediatamente è scattato l’allarme e sul posto sono intervenute le Volanti della polizia e un’ambulanza. Il ferito, sotto shock, è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale San Maurizio, dove è stato sottoposto ad una serie di accertamenti, medicato e poi dimesso. Ne avrà per un paio di settimane.

Sul brutale episodio sono in corso indagini da parte della polizia, per riuscire ad individuare gli autori. Verrà risentita la vittima: si cercherà di capire cosa ha scatenato la reazione del gruppetto. Forse qualcuno ha visto e potrebbe fornire elementi importanti. Anche se gli investigatori non si fanno troppe illusioni: a quell’ora in piazza Verdi passano solo macchine che vanno via veloci. È vero che venerdì sera c’era movimento, perché sul palcoscenico c’era “Il senso della vita di Emma” di Fausto Paravidino, ma a quell’ora lo spettacolo era ancora in corso e nessuno si è accorto di nulla.

Dopo quello che è successo, molto probabilmente, verranno ulteriormente intensificati i controlli in quella zona della città che, assieme ai giardini della stazione, è già seguita con grande attenzione dalle forze dell’ordine. Nell’ultimo incontro, a Palazzo Ducale, del Comitato di sicurezza, presieduto dal prefetto, si è deciso comunque di rafforzare i controlli in tutta la città - e in particolare nella zona del centro storico - a partire dal 23 novembre, quando aprirà il Mercatino di Natale che porterà in città migliaia di persone.