Anche la Provincia vuole diventare «plastic free»

Bolzano. Via la plastica monouso dagli uffici pubblici. Il modello «plastic free» ha convinto il consiglio provinciale. È stata approvata ieri una mozione del Movimento 5 Stelle. La giunta l’ha fatta...



Bolzano. Via la plastica monouso dagli uffici pubblici. Il modello «plastic free» ha convinto il consiglio provinciale. È stata approvata ieri una mozione del Movimento 5 Stelle. La giunta l’ha fatta propria, ricordando il progetto già avviato a Laives, «dove non sono mancati i problemi, ma sono stati superati». Via libera dunque al documento che impegna la giunta a una serie di azioni. Questo il titolo della mozione (presentata da Diego Nicolini del M5S): «Eliminazione totale degli oggetti in plastica monouso dagli uffici delle amministrazioni provinciali, degli enti strumentali e delle società interamente partecipate». La mozione impegna la giunta ad aderire alla campagna «Plastic Free Challenge» lanciata dal ministero dell'Ambiente, predisponendo iniziative per la progressiva eliminazione della plastica non biodegradabile monouso nelle sedi degli uffici della amministrazione, degli enti strumentali e delle società partecipate. Altro impegno, eliminare la plastica non biodegradabile monouso negli eventi e nei convegni organizzati dalla Provincia e dagli enti strumentali, e promuovere una campagna di informazione e di sensibilizzazione per tutti i dipendenti pubblici e per le scuole. Secondo la Svp, «la tematica è molto attuale, ed è necessario dare dei segnali e cercare alternative ragionevoli. Non a tutti gli eventi è possibile rinunciare alla plastica: a volte il vetro è vietato per motivi di sicurezza». Nicolini ha accolto dunque la proposta di modifica del punto sugli eventi con l’aggiunta delle parole «per quanto possibile». I Verdi hanno sostenuto la proposta, sottolineando che in principio l’uso della plastica era stato visto con sospetto, mentre ora è diventato abituale, e che anche i piccoli passi sono importanti. Anche i Freiheitlichen hanno condiviso il progetto, evidenziando che la plastica diventa un problema sempre più grande nel mondo: «Tra qualche anno nel mare ci sarà più plastica che pesci». Il Team Köllensperger ha ricordato il motto del ministero dell’Ambiente tedesco «meno plastica, più riciclo» ed evidenziato che la plastica finisce anche negli alimenti. Alessandro Urzì (Alto Adige nel cuore) ha appoggiato la proposta, compresa quella dei Verdi di eliminare anche la plastica biodegradabile, sottolineando l’importanza di avviare una campagna forte per arrivare a un obiettivo, «piuttosto che porre dei limiti».

Polemiche sull’urbanistica

Il Team Köllensperger ha portato ieri in aula il tema della commissione provinciale Natura, paesaggio e sviluppo del territorio, al cui interno impiegati ed esperti elaborano delibere che fungono da base per le decisioni della giunta. «Il requisito di base per il funzionamento di questo sistema è la separazione tra amministrazione e politica», sottolinea il TeamK, contestando la decisione della giunta di nominare presidente della commissione Frank Weber, che è sia direttore di ripartizione che direttore del dipartimento dell’assessora all’urbanistica Maria Hochgruber Kuenzer. La giunta ha risposto che la nomina è stata necessaria in vista dell’entrata in vigore della nuova legge. La nomina di Weber è provvisoria: «È presidente della commissione quale direttore di ripartizione».













Altre notizie

Attualità