Ascensore rotto, anziani prigionieri in casa 

S’è rotto un pezzo durante un intervento dei pompieri e a Ferragosto il ricambio era introvabile



BOLZANO. Nei giorni scorsi, durante il black-out che ha interessato anche Oltrisarco, i vigili del fuoco permanenti sono intervenuti in diversi palazzi per liberare persone rimaste intrappolate negli ascensori. Lo hanno fatto anche nella struttura al civico 105 di via Claudia Augusta, che ospita alloggi protetti per anziani. Sfortuna ha voluto che nel corso dell’intervento d’urgenza, si rompesse un pezzo dell’ascensore. Che da allora è inutilizzabile. E se in un palazzo normale si parlerebbe solo di disagio, nella palazzina in questione il guasto impedisce di uscire a numerosi anziani con problemi di deambulazione. L’ascensore è fermo da giorni, insomma.

«Siamo a conoscenza del problema – spiega l’assessore Sandro Repetto – e siamo davvero dispiaciuti per i problemi che questo guasto sta arrecando agli inquilini». Ma se l’impianto è ancora fuori uso la colpa non pare proprio del Comune. «Siamo stati subito informati di quanto accaduto – continua Repetto – e ci siamo subito attivati per dare il via al necessario intervento di riparazione. Purtroppo mancava il pezzo che si era rotto ed essendo a Ferragosto tutte le aziende in grado di inviarci il componente erano chiuse». Disguido irritante, ma assai frequente in un’era in cui, di fatto, sono stati eliminati i magazzini e qualsiasi pezzo di ricambio può essere consegnato nel giro di poche ore. A meno che non ci si trovi a Ferragosto o a Natale. E così, nonostante i numerosi tentativi di recuperare il ricambio attraverso vali a canali, alla fine, il Comune si è dovuto arrendere all’evidenza e solo nella giornata di lunedì, o al massimo di martedì, i tecnici potranno intervenire sull’impianto e ripararlo. Ridonando la libertà a chi aspetta da giorni di poter uscire di casa.













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