ACQUA

Bere l’acqua del rubinetto fa bene alla salute e all'ambiente

Azione della Seab per la giornata internazionale dell’acqua: coinvolte scuole, aziende e uffici pubblici



BOLZANO. “Più natura, meno plastica” è la strada per celebrare un bene prezioso come l’acqua potabile e allo stesso tempo produrre meno rifiuti. Questo l’obiettivo al quale hanno concorso diciotto scuole, alcune aziende e uffici pubblici di Bolzano, complessivamente oltre 5500 persone, che hanno partecipato all’azione Seab in occasione della Giornata mondiale dell’acqua di ieri, 22 marzo.

Per un giorno, gli aderenti all’iniziativa, tra studenti, professori, dipendenti pubblici e privati, hanno bevuto a scuola o sul posto di lavoro l’acqua del rubinetto, rinunciando alle bevande confezionate. Un comportamento sano e allo stesso tempo sostenibile, perché consente di produrre meno rifiuti di plastica e imballaggi oltreché risparmiare. Infatti, basti pensare che un paio di litri d’acqua minerale costa circa 1 euro, quanto 800 litri di acqua del rubinetto. Ma anche che, grazie a questa giornata, rinunciando solo ad una bevanda confezionata a testa è stata “risparmiata” alla città la produzione di 140 chili di rifiuti di plastica, quasi l’equivalente di quanto possono contenere 2 campane di raccolta differenziata!

All’Istituto tecnico economico “Heinrich Kunter”, che lo scorso anno ha lanciato l’iniziativa in città, i distributori di bevande confezionate sono stati spenti e agli alunni e ai professori è stata servita l’acqua di Bolzano, che con il suo bilanciato contenuto di minerali disciolti e un basso residuo fisso, può essere classificata come acqua oligominerale. Ogni anno vengono eseguiti almeno 150 controlli di qualità sugli impianti e sulla rete idrica.

Per agevolare le “operazioni” e sensibilizzare ragazzi e adulti, SEAB ha distribuito a tutte le strutture partecipanti un kit gratuito con bicchieri riciclabili, opuscoli informativi e poster.













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