bolzano. Non è in gioco il bilancio dell’anno, già definito. La giunta provinciale si è riunita ieri mattina ancora una volta per discutere l’assegnazione degli ulteriori 400 milioni che saranno disponibili in due tranche: 100-130 milioni in aprile con la variazione di bilancio e 300 milioni in luglio per l’assestamento. Nulla di fatto, perché ancora una volta gli assessori sono arrivati con un pacchetto eccessivo di proposte che riguardava i loro dipartimenti. Il totale? Un miliardo e duecento milioni di euro, in particolare per gli investimenti. Decisamente troppo, se la somma deve dare 400 milioni. La discussione è proseguita per tutta la mattinata, senza arrivare nemmeno lontanamente a una mediazione tra gli assessori, con Daniel Alfreider che propone nuove circonvallazioni e i colleghi che rilanciano con la richiesta di rafforzare le dotazioni dei propri assessorati.

Il presidente Arno Kompatscher, assessore alle Finanze, ha sciolto la seduta annunciando che verrà convocata nei prossimi giorni una nuova clausura , in cui la discussione riprenderà, sulla base però di una proposta che verrà allestita da Kompatscher con gli uffici.

Alla seduta hanno partecipato il direttore generale Alexander Steiner, il segretario generale Eros Magnago, direttori di dipartimento e vertici della ripartizione Finanze. L'incontro, sottolinea Kompatscher, «è servito a raccogliere le informazioni necessarie ad avere una visione d'insieme e ipotizzare una strategia comune. Ora analizzerò assieme ad ogni assessore la situazione relativa ai suoi ambiti di competenza per poi giungere all'elaborazione di una proposta che possa essere condivisa da tutti».

Cinquanta assunzioni. Nel disegno di legge sulla variazione di bilancio da 130 milioni depositato in consiglio provinciale sono previsti, tra l’altro, 50 nuovi posti di lavoro amministrativi e cinque assunzioni per la quota delle persone con disabilità. Tra i cinquanta posti rientrano anche i portavoce degli assessori, una novità di questa legislatura. La nuova dotazione organica viene fissata in 18.682 posti, tra personale provinciale e scuole a carattere statale.