BOLZANO. Nella mattinata di martedì 16 ottobre, gli agenti della Questura hanno tratto in arresto, nei giardini antistanti la stazione ferroviaria, un cittadino del Mali, venticinquenne e senza fissa dimora, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Mentre transitavano in quella zona, i poliziotti notavano il giovane straniero che cercava di disfarsi di una busta contenente marijuana. Accortisi di tale movimento, gli agenti lo hanno raggiunto prontamente e lo hanno controllato, rinvenendo alcune dosi di hashish occultate all’interno dei pantaloni, per un totale di 160 grammi, un bilancino di precisione, diverse banconote, nonché un coltellino a serramanico.         

L'attività di contrasto della criminalità diffusa ha consentito, inoltre, nel pomeriggio di lunedì 15 ottobre, di denunciare in stato di libertà altri cinque cittadini extracomunitari. Si tratta di persone originarie del Gambia, di età compresa tra i 19 e i 29 anni, senza fissa dimora sul territorio, e già gravati da precedenti di polizia, i quali, durante un controllo effettuato da alcune pattuglie della Squadra Volante, sono stati trovati in possesso di varie confezioni di hashish e marijuana, per quasi 100 grammi, nonché di banconote di diverso taglio, frutto dell’attività di spaccio.

Infine, sempre nella stessa mattinata di lunedì, i poliziotti della Squadra Volante hanno proceduto all’arresto di un cittadino di nazionalità marocchina di 21 anni, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano. Durante l’ordinaria attività di controllo del territorio, gli uomini della Polizia di Stato hanno identificato l’uomo, il quale, a seguito degli opportuni accertamenti, risultava destinatario di un ordine di cattura per l’esecuzione della pena di reclusione di 2 anni, inflitta per i reati di rapina e lesioni aggravate, commessi lo scorso anno nella città di Bolzano.