Bolzano, maxi-truffa all'Inps per i contributi di disoccupazione: sequestrati 200 mila euro e 40 persone indagate
Tra i reati contestati concussione, corruzione aggravata, falsità materiale o ideologica e alla truffa aggravata. Tutte le persone coinvolte si sono rivolte allo stesso impiegato
BOLZANO. Maxi-truffa all'Inps scoperta dai carabinieri di Bolzano nell'ambito dell'inchiesta "Easy Money" coordinata dal pm Igor Secco.
Quaranta le persone indagati e oltre 200 mila euro sequestrati per contributi di disoccupazione non dovuti o comunque ottenuti in modo illegittimo.
Tra i reati contestati concussione, corruzione aggravata, falsità materiale o ideologica e alla truffa aggravata.
"Queste persone sono accomunate dal fatto di aver ottenuto contributi previdenziali per la disoccupazione, anche se non ne avevano diritto. Tutti avrebbero rinunciato ad una quota di quanto percepito a favore di un unico impiegato, che pretendeva tale somma per il “favore” fatto".
L'impiegato in questione era già stato arrestato nel 2014.