BOLZANO. Hanno utilizzato un coltello serramanico con una lama di 9 centimetri per rapinare una donna straniera che, tuttavia, si è dimostrata più rapida di loro. Sono scattate le manette, quindi, per due cittadini macedoni di 27 e 43 anni che la notte scorsa (tra mercoledì e giovedì 8 dicembre) hanno rapinato una signora in via Macello. Subito dopo il colpo, infatti, la vittima ha incrociato una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri di Bolzano e ai militi ha immediatamente segnalato l'accaduto. Sono stati proprio gli uomini dell'Arma ad accorgersi che uno dei rapinatori si era nascosto tra le auto parcheggiate in via Macello. Una volta individuato si è dato alla fuga, ma è presto stato bloccato dai militi ed arrestato.

Nel frattempo la donna ha fornito una descrizione precisa del complice ai carabinieri che hanno diramato una nota di ricerca a tutte le unità. Presto è stato individuato ed arrestato. Alla signora erano stati rubati 150 euro poi riconsegnati dagli uomini dell'Arma. I due arrestati, invece, sono stati condotti in carcere a Bolzano e sono ora a disposizione dell'autorità giudiziaria. (a.c.)