Brunico, genitori in campo per riavere il pediatra

Con lo stipendio Asl sospeso, il dottor Mair ha chiuso per un mese l’ambulatorio Una pagina facebook e una manifestazione (l’11 marzo) per chiedere che riapra


di Marco Pellizzari


BRUNICO. “Tutti insieme per il Dott.Mair Ewald, il migliore pediatra mai conosciuto” è il nome della pagina facebook creata il 28 febbraio da due genitori, Davide Barbieri ed Evelyn Svaluto Moreolo, per sostenere il medico che, come spiega il messaggio registrato nella sua segreteria telefonica, “a causa di ripetute interruzioni di pagamenti dello stipendio da parte dell’Azienda sanitaria”, ha chiuso il proprio ambulatorio dal 1° al 31 marzo. Il problema risiederebbe nel fatto che Mair avrebbe superato il tetto di 240.000 euro annui previsto dal contratto con l'Asl, tetto fissato dalla norma nazionale valida per i dipendenti della pubblica amministrazione e per i liberi professionisti che operano per la stessa, ai sensi dell’articolo 13 del Decreto legge 66 del 24 aprile 2014, convertito nella legge 89/2014.

In un incontro di un gruppo di genitori brunicensi ieri all’oratorio in via Andreas Hofer, i promotori dell'iniziativa, che nel frattempo ha raggiunto oltre 300 iscrizioni dirette e procurate su facebook, hanno illustrato situazioni e iniziative in programma.

Il dottor Mair è assai apprezzato ed avrebbe già raggiunto il numero massimo di pazienti ammessi per un medico di base. Si è attrezzato a sue spese nel corso degli anni con apparecchiature costose per eseguire ad esempio ecocardiografie, elettrocardiogrammi e alcuni esami del sangue. Mair avrebbe messo in conto anche le prestazioni in questo modo fornite e questo avrebbe portato al motivo del mancato pagamento di alcuni mesi di stipendio, avendo egli appunto superato il tetto dei 240.000 annui lordi.

I genitori riuniti ieri hanno espresso preoccupazione e indignazione per la situazione e hanno deciso insieme di informare l'opinione pubblica, attraverso i mezzi di comunicazione radiotelevisivi e i social network e organizzando una manifestazione al Parco Tschurtschenthaler fra le 8 e le 15 di sabato 11 marzo. Fra gli scopi, mettere a conoscenza della situazione il sindaco Roland Griessmair e il vice sindaco Renato Stancher e protestare per il disservizio con il dirigente del comprensorio sanitario di Brunico Walter Amhof, con l'assessore provinciale alla sanità Martha Stocker e con il dirigente provinciale Asl Thomas Schael. Ewald Mair non ha voluto commentare l'iniziativa e la situazione.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Assemblea

Amministrazione di sostegno: in Alto Adige 3.600 «fragili»

La direttrice Rigamonti: «Servono ulteriori finanziamenti provinciali per sostenere le associazioni e chi si rende disponibile ad aiutare gli altri». Il Tribunale di Bolzano conta più di 500 nuovi procedimenti l’anno 


Valeria Frangipane

Attualità