Dachverband, la priorità è il clima
L’assemblea annuale. Si è parlato di plastica, biodiversità e sfruttamento acque
BOLZANO. Si è tenuta nei giorni scorsi l’assemblea annuale del Dachverband, la federazione delle associazioni naturalistiche e ambientaliste dell’Alto Adige. Al centro del programma 2019 delle azioni del Dachverband si trovano i rifiuti, in particolare la gestione della plastica, la biodiversità e lo sfruttamento delle acque. Anche se il tutto è da considerarsi sulla base del problema dei problemi, da cui tutto deriva: il cambiamento climatico.
Oltre a ciò, si sono anche tenute le elezioni per il direttivo della federazione. Alla presidenza è stato confermato Klauspeter Dissinger, alla vicepresidenza Johanna Ebner. Il resto del consiglio è stato fortemente rinnovato. Oltre a Hanspeter Niederkofler, già eletto la scorsa tornata, sono stati scelti Brigitte Haas Atz, Jutta Staffler, Thomas Brachetti, Stefan Gruber e Helmuth Scartezzini. Non si sono ricandidati Klara Kofler, Anna Pichler, Wolfgang Niederhofer e Willi Seppi. Rispettivamente come revisori dei conti e probiviri sono stati eletti: Gregor Beikircher, Adolf De Lorenzo, Gerda Wallnöfer, e Margarethe Ploner, Johanna Plasinger Scartezzini e Werner Palla.