BOLZANO. Aumentano i tentativi di evasione fiscale in Alto Adige: l'Agenzia delle Entrate nel 2010 ha effettuato 3.581 controlli fiscali: la maggiore imposta accertata è risultata pari a 127,1 milioni di euro in aumento del 19,6% rispetto al 2009.
La Provincia di Bolzano - dopo la Valle d'Aosta - è quella in cui è stato fatto il minor numero di controlli. In Trentino, ad esempio, gli accertamenti effettuati dall'Agenzia delle Entrate sono stati più del doppio: 7.251. La maggiore imposta accertata con 121,9 milioni è stata però inferiore a quella dell'Alto Adige. In compenso - dice l'Agenzia delle Entrate - l'aumento del 71% rispetto all'anno precedente costituisce in assoluto quello più elevato registrato a livello nazionale.
Complessivamente, l'Agenzia delle Entrate ha fatto oltre 705 mila accertamenti in tutta Italia. L'evasione scovata è stata pari a 27,85 miliardi di euro, il 5,7% in più rispetto al 2009.
Il maggior numero di controlli è stato fatto in Lombardia, dove gli accertamenti sono stati 96.474 per una maggiore imposta accertata di 8,28 miliardi, in aumento del 48% rispetto al 2009. Seguono il Lazio con più di 72 mila accertamenti effettuati e la Campania, dove il numero di controlli ha superato di poco quota 70 mila. Sono queste due anche le regioni in cui, dopo la Lombardia, è stata accertata la maggiore evasione: 5,55 miliardi nel Lazio e poco più di due miliardi di euro in Campania. Ma sia nel Lazio (meno 4,8%) che in Campania (meno 0,04%), la maggiore imposta accertata è diminuita rispetto all'evasione scoperta nel 2009.

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