Aldino, Bolzano. Non lontano da Bolzano gli strati di roccia e i fossili raccontano 250 milioni di anni di storia del pianeta.
La gola del Bletterbach è un canyon, lungo 8 chilometri e profondo 400 metri, nei pressi del paese di Aldino, facilmente raggiungibile da Bolzano. Dieci miliardi di tonnellate di detriti sono state erosi e trasportati nella valle dell’Adige: il risultato è che ogni strato di questa montagna è venuto alla luce, trasformandola in una sorta di libro vivente della geologia dolomitica.

Nonostante questo canyon non goda della fama planetaria di altre bellezze naturali di questa regione, è stato inserito nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO. È un luogo capace di regalare ai visitatori tante esperienze diverse: innanzitutto è un viaggio straordinario tra le ere geologiche, in particolare nel periodo in cui comparvero i primi dinosauri. Ma è anche avventura, grazie ai sentieri che permettono di esplorarlo a piedi. Infine è arricchimento culturale: merito dei numerosi laboratori didattici che vengono organizzati e del Geoparc Bletterbach, che comprende anche il Museo Geologico di Redagno.

 

Non serve essere esperti camminatori per visitare il Geoparc Bletterbach: anzi, il percorso geologico è l’ideale per una gita in famiglia, in più le tavole informative presenti lungo il sentiero permettono di raccogliere tante nozioni sul canyon, sui reperti fossili, ma anche sulle gallerie costruite dai minatori o sulle varie leggende locali.

I bambini possono inoltre partecipare all'iniziativa per l'estate "Bletterbach for kids": escursioni, giochi e laboratori nei mesi di luglio e agosto.