BOLZANO. La scintilla è stata una tettoia, ma alle spalle c’è una insofferenza ben più pesante. Il tema alla fine è il rapporto tra il Comune e le circoscrizioni. Il quartiere dei Piani attacca il Comune sui lavori effettuati al Parco Premstaller. «È spuntata nel pieno del parco giochi, installata dalla giardineria comunale, una tettoia, una specie di gazebo metallico che gli abitanti guardano increduli. Non si capisce assolutamente a cosa serva, ma soprattutto è inconcepibile che il Comune abbia effettuato questo intervento senza coinvolgerci», accusa il presidente della circoscrizione Centro, Piani, Rencio Armin Widmann, che ha inserito l’argomento nella seduta del consiglio di quartiere di lunedì prossimo. Il bersaglio è l’assessorato di Maria Laura Lorenzini. Così Widmann: «La tettoia è costata 9 mila euro. Sarebbe stato più utile utilizzare quel denaro per acquistare un gioco per i bambini. Ma non ci hanno chiesto nulla». Lunedì si parlerà anche delle misure di sicurezza installate al Parco Premstaller dopo le proteste per lo spaccio e il degrado notturno. È stata attivata una telecamera, è stato anticipato l’orario di chiusura serale ed è stato disattivato il wi-fi. «La situazione è migliorata, ma vogliamo suggerire alcuni accorgimenti per migliorare le misure di sicurezza», anticipa Widmann. Poi di nuovo lo sfogo contro alcuni assessori: «La riqualificazione del Parco Cappuccini è nata per le nostre proteste. Adesso che c’è il progetto, siamo esclusi del tutto dall’assessora Lorenzini. Poi si è inserita anche Monica Franch. Sembrano tutti in campagna elettorale».