Il cantautore Perissinotto scomparso a 58 anni. Oggi l'addio
Il mondo della musica piange un protagonista della scena musicale cittadina
BOLZANO. Qualcuno gli lascerà un fiore, qualcun altro gli dedicherà una canzone. Perché qualche amico nel mondo della musica il bolzanino Marco Perissinotto, morto
Se ne è andato a soli 58 anni per una malattia che non dà scampo. Questa mattina, alle 10.15, al cimitero di Oltrisarco, Bolzano dirà addio al cantautore bolzanino Marco Perissinotto.
Marco, classe 1960, professione elettricista, si era avvicinato alla musica alla fine degli anni Settanta, arrivando a scrivere varie canzoni e partecipando a vari concorsi anche nazionali.
Nel ’78 si classificò secondo ad un concorso della RCA con un brano dedicato a suo padre, ma poi non aveva sfondato si era accontentato di scrivere e cantare le sue canzoni e di cercare collaborazioni a livello locale.
Come quella con Riccardo Gobbo, amico d’infanzia e di musica, che di lui dice che «aveva una sensibilità particolare, in contrasto con il suo carattere ruvido» e con Andrea Maffei, che lo ricorda soprattutto per “Novembre ‘66”, «una canzone sicuramente riuscita che Marco ed io abbiamo fatto crescere assieme. Lo avevo incontrato anche poco tempo fa – aggiunge Maffei – e non credevo che se ne sarebbe andato così in fretta».