Il Comune “cede” lo stabile Anagrafe al Sodalizio cattolico

Pagati anche 6 milioni. In cambio il centro giovanile Vintola Verrà abbattuto per far posto alle nuove von Aufschnaiter


di Davide Pasquali


BOLZANO. Via Vintola. La partita patrimoniale, urbanistica ed edilizia è terribilmente complessa, ma è al contempo facilmente sintetizzabile in due macro-punti. Primo: nonostante l’opposizione del comitato genitori del Centro la nuova scuola von Aufschnaiter verrà costruita. Secondo: per poterne permettere la realizzazione, al Comune verranno ceduti i due edifici del Sodalizio cattolico che ospitano il centro giovanile Vintola 18, la palestra eccetera, che verranno demo-ricostruiti. In cambio, al Sodalizio cattolico italiano verrà ceduto lo storico edificio dell’anagrafe di via Vintola, servizio che verrà trasferito altrove, probabilmente nel nuovo decentrato rione di Firmian (di fronte a via Resia). Ma, siccome secondo le stime dei tecnici il secondo edificio vale circa la metà dei primi due, che verranno abbattuti per far posto alla nuova scuola media, il municipio - oltre a cedere l’anagrafe - dovrà pure sborsare una cifra non indifferente. Parliamo di 6,2 milioni di euro.

Un regalo di Capodanno, lo si potrebbe definire. Approvato dalla giunta comunale nel corso dell’ultima seduta 2014, il 30 dicembre scorso, senza darne qualsivoglia notizia alla stampa. Formalmente, la giunta comunale di Bolzano, con una propria delibera, ha approvato l’autorizzazione alla stipula di un contratto preliminare di permuta fra municipio e Sodalizio cattolico italiano, che dovrà poi essere perfezionato nel corso del 2015. Il contesto è quello della realizzazione del nuovo polo scolastico compreso tra le vie Castel Roncolo, Vintola e Weggenstein e che comprende compendi esistenti (le elementari Goethe; le ex Gasteiner che ora ospitano l’asilo Girasole e ospiteranno anche l’asilo tedesco Kofler; il parco giochi e la ciclabile) ed edifici futuri (la nuova scuola media in lingua tedesca che sostituirà quella ormai fatiscente in via Da Vinci).

Dopo anni di tira e molla, ancora rimane da risolvere il nodo dei terreni di proprietà dei Francescani, sul retro dell’areale interessato dall’intervento. Sarebbero necessari, per concludere l’intero progetto, ma finora non si è raggiunta l’intesa. Ora, come sottolinea l’assessore all’urbanistica Chiara Pasquali, si spera nell’intervento della Provincia, sulle cui spalle dovrebbe ricadere anche il finanziamento della nuova scuola media. «Altrimenti, rimane pur sempre la strada degli espropri», chiosa.

Francescani a parte, “ossi duri” coi quali ancora non si è riusciti a giungere ad un accordo, si è invece concluso con il Sodalizio cattolico italiano. I due edifici di proprietà dell’ente, accanto alla scuola Goethe, si stima valgano 13.352.600,00 euro. A valere è soprattutto il terreno, visto che poi il complesso verrà abbattuto per far spazio alla nuova scuola. L’edificio su via Vintola, che ospita gli uffici anagrafici e dello stato civile, dove si trasferirà il Sodalizio cattolico, secondo le stime vale soltanto 7.110.050,00 euro. La differenza, ovverosia 6.242.550,00 euro, dovrà essere pagata dal municipio al Sodalizio cattolico. Per coprire l’ingente somma, si farà affidamento sull’avanzo di bilancio 2014 e sui dividendi Aew.

Intanto, il 18 dicembre scorso gli architetti Andrea Saccani e Guido Rossa, dello studio Area 17, hanno consegnato al Comune il progetto per il piano di attuazione del comparto di via Vintola, che, oltre agli interventi già citati, prevede la restituzione al parco della Madonna degli spazi oggi utilizzati dalla scuola materna. Il parco giochi esistente verrà inglobato nella scuola e reso accessibile al pubblico durante il giorno. La ciclabile verrà invece mantenuta. Il piano di attuazione andrà ora in giunta comunale e in commissione edilizia. Rimane aperta la questione del finanziamento della nuova scuola, mentre la vecchia - secondo l’assessore Pasquali «in condizioni disastrose» - dovrà essere quanto prima risanata.

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