BOLZANO. A Bolzano nel 2019 saranno in 20, 18 donne e 2 uomini, a festeggiare i cento anni. La prima a tagliare il traguardo della longevità è stata venerdì 18 gennaio, Carmela Camera.

A festeggiarla sono arrivate le tre figlie - Tecla, Caterina, Marinella - i cinque nipoti e i due pronipoti. Oltre al sindaco Renzo Caramaschi.

Originaria di Palmi, dal 1950 vive in via Parma. Nonostante qualche acciacco dovuto all’età, continua ad abitare da sola nell’appartamento in cui ha vissuto con il marito, che era originario di Solferino, e dove ha cresciuto le figlie.

«La cosa bella - racconta la nipote Silvia Fraccaroli - è che mia nonna ha raggiunto i 100 anni, riuscendo a rimanere perfettamente lucida ed autonoma. L’idea di poter andare in casa di riposo non la sfiora minimamente. Del resto non ce n’è bisogno, perché è riuscita ad organizzarsi bene. La mattina c’è Maria, la badante che l’aiuta ad alzarsi e fare colazione, poi durante tutto il giorno c’è sempre qualcuno: le figlie, i nipoti, le amiche. Lei sta bene quando la casa è piena di vita. La cosa curiosa - e che al tempo stesso fa ben sperare - è che mia nonna ha sempre avuto qualche problema di salute, tanto che ogni volta che partivo per le vacanze o andavo all’estero per qualche periodo, mia mamma mi raccomandava: «Saluta la nonna, perché non so se quando tornerai, la troverai. Si sbagliava, sono partita e tornata tante volte: mia nonna è sempre qui. Felice di rivedermi e abbracciarmi».

La domanda che tutti le fanno è sempre la stessa: non tanto come si arriva a 100 anni, ma come si fa ad arrivare così.

Lei ride, perché - si sa -non c’è una ricetta che si possa copiare.

Ma la nipote Silvia un’idea ce l’ha: «È sempre stata una donna ottimista. Che anche nei momenti meno belli della vita, non ha mai perso la sua carica positiva». L’elisir potrebbe essere questo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.