BRESSANONE. Parte da qui il rilancio della Plose, anche con il vestito dell'inverno. E' stata infatti inaugurata la nuova cabinovia a 10 posti che porta al Monte Fana nel comprensorio sciistico della Plose. Presenti alla cerimonia oltre al sindaco Peter Brunner ed a numerosi rappresentanti di amministrazione, cooperativa Turismo Bressanone e Plose Ski spa, anche l’assessore provinciale Florian Mussner.

La cabinovia, a marchio Leitner, è entrata in funzione già lo scorso Natale e dispone di 35 cabine panoramiche che garantiscono una comoda e piacevole traversata dalla località Rifugio Sci fino alla cima del Monte Fana a 2.468 m. di altitudine. I tempi di percorrenza inoltre si sono drasticamente ridotti passando da quasi 15 a soli 4 minuti e 46 secondi. La nuova cabinovia sostituisce infatti due seggiovie. Con la sostituzione delle due seggiovie sono stati rimossi anche 24 tralicci sostituiti adesso da soli 11 piloni, mentre le 229 seggiole sono state rimpiazzate da 35 cabine. La stazione a monte del nuovo impianto è stata realizzata quasi interamente nel sottosuolo preservando così il paesaggio naturale. Dall’esterno infatti rimane visibile, per i passeggeri proveniente dal fondo valle, solamente l’impianto di trazione mentre l’intera struttura, compresi il magazzino cabine e la sala macchine, è stata realizzata nel fianco della montagna. Grazie alle discrete facciate in legno sia la stazione a valle che quella a monte della cabinovia si inseriscono perfettamente nel paesaggio circostante preservandone l’armonia.

Alessandro Marzola, amministratore delegato della Plose Ski spa, ha sottolineato quanto la Plose, grazie al forte sostegno da parte dell’amministrazione provinciale, del Comune di Bressanone e della cooperativa Bressanone Turismo, possa guardare con fiducia al futuro. “La cabinovia Pfannspitze rappresenta un passo importante per la salvaguardia delle attività invernali e per rafforzare l’offerta escursionistica estiva soprattutto per gli ospiti provenienti da Eores e dalla località Rifugio Sci. Con il collegamento al Monte Gabler si aprono le porte di una delle zone escursionistiche più belle di Bressanone". Alessandro Marzola ha inoltre evidenziato che il progetto per il bacino di raccolta delle acque, indispensabile per garantire l’innevamento invernale e quindi la sopravvivenza della Plose, è praticamente in dirittura d’arrivo – grazie anche al forte sostegno del Presidente della provincia autonoma Arno Kompatscher e del Sindaco di Bressanone Peter Brunner.

Il sindaco Peter Brunner, nel suo saluto, ha dichiarato che la realizzazione della cabinovia Pfannspitze rappresenta un importante passo verso la valorizzazione della Plose quale destinazione invernale ed estiva. Parole di apprezzamento sono state espresse dal sindaco per il grande lavoro di squadra dimostrato: una cooperazione esemplare tra Marzola, la Provincia Autonoma e la cooperativa Bressanone Turismo in vista di un obiettivo comune.  “Per l’amministrazione comunale - così il sindaco - lo sviluppo della Plose è un obiettivo primario che continueremo a sostenere con forza".

L’assessore provinciale Florian Mussner si è complimentato con i presenti per la celere realizzazione del progetto: “Un anno fa l’amministrazione provinciale ha dato il suo via libera alla realizzazione dell’impianto ed al relativo finanziamento. Oggi la cabinovia è in funzione; le mie congratulazioni vanno a tutti coloro che lo hanno reso possibile!”. Per l’assessore provinciale è necessario puntare sulla ristrutturazione degli impianti per poter garantire uno sviluppo turistico della Plose nella stagione invernale. La cabinovia inoltre potenzia l’attrattività della Plose anche per gli escursionisti e gli amanti della montagna nei mesi estivi. La cabinovia, in funzione anche la prossima estate, permetterà infatti di raggiungere più facilmente il parco naturale Puez-Odle.

Soddisfatto anche il Presidente della Bressanone Turismo Coop., Markus Huber: “Con lo sviluppo del concetto Bressanone/Plose la città ha scelto di prendere una chiara posizione rispetto alla Plose. Lavorando tutti insieme alla realizzazione della nuova cabinovia, siamo riusciti a comunicare all’esterno quanto sia importante per noi la Plose soprattutto come destinazione invernale e quanto siamo fermamente convinti di questo progetto. È soprattutto grazie ai numeri ed alla soddisfazione dei nostri ospiti che riconosciamo quanto potenziale ci sia ancora nello sviluppo della Plose sia in estate che in inverno. Assieme a Plose Ski spa ed il settore turistico presente sulla Plose vogliamo lavorare proprio su questo potenziale”.