Appiano. Hanno visto le fiamme ed hanno tentato di spegnerle con dell’acqua, ma non ci sono riusciti e il fuoco, nel giro di poco, dal secondo piano della palazzina si è esteso al tetto.

Loro - 80 anni lui e 76 lei - ustionati in maniera non grave e con un principio di intossicazione, sono stati portati in salvo dai vigili del fuoco intervenuti in forze e accompagnati per precauzione al pronto soccorso dell’ospedale san maurizio.

Attimi di paura

L’allarme è scattato, ieri pomeriggio dopo le 15, in una palazzina sulla strada che da san michele appiano porta al lago di monticolo. a quell’ora, anche a causa del caldo torrido, in giro non c’era nessuno.

A chiamare il centralino del 112 sarebbero stati dei vicini che hanno visto le fiamme salire dal poggiolo dell’appartamento al secondo piano, fino al tetto.

Nel giro di pochi minuti sul posto sono arrivati una sessantina di vigili. mobilitati i volontari dei corpi di san michele appiano, san paolo, cornaiano, frangarto, caldaro paese e il corpo permanente di bolzano. sul posto anche un’ambulanza e i carabinieri.

È stata chiusa anche la strada che sale al lago di monticolo, per consentire ai soccorritore di lavorare, evitando l’arrivo dei curiosi.

I pompieri hanno domato rapidamente l’incendio e hanno portato in salvo la coppia sotto shock.

Entrambi, nel tentativo di spegnere le fiamme, hanno riportato delle leggere ustioni.

Le fiamme hanno danneggiato anche una parte del tetto e questo ha comportato successivamente un controllo minuzioso da parte dei pompieri, per evitare che sotto le tegole fosse rimasto qualche piccolo focolaio.

Sulle cause dell’incendio i vigili del fuoco, al momento, non si sbilanciano. ma sembra - almeno dalle prime testimonianze dei vicini - che tutto sia partito dal piccolo barbecue acceso sul poggiolo.

Il barbecue

È possibile che dopo averlo usato, la coppia non abbia provveduto a spegnere con sufficiente attenzione le braci. probabilmente a causa del caldo torrido, dopo il pranzo i due si sarebbero ritirati nei locali più freschi dell’appartamento, ripromettendosi di pulire il barbecue verso sera.

Però, complici le temperature che anche ieri hanno raggiunto i 36 gradi, dalle braci incandescenti si sono levate fiamme e fumo.

Quando la coppia si è resa conto di quello che stava succedendo, ha cercato di spegnere l’incendio con dell’acqua. troppo tardi.

Le fiamme sono state più veloci: hanno aggredito prima le imposte in legno e poi hanno raggiunto il tetto, divorandone una parte.

È probabile che già oggi ci sarà un sopralluogo per ricostruire esattamente le cause e - cosa più importante - verrà sentita la coppia.

Ieri erano entrambi troppo scossi e spaventati, per raccontare esattamente cos’è successo in quella che doveva essere una tranquilla domenica di fine luglio.

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