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Insulti razzisti sul web, costretto a fare beneficenza per l’Africa

In un post su Facebook aveva scritto all’avvocato bolzanino Ivo Deola: «Dovrebbero farti fuori insieme ai tuoi amici negri». Il legale lo ha denunciato, per ritirare la querela ha preteso un versamento per i bambini del Burkina Faso



BOLZANO. «Era novembre – spiega Ivo Deola – e avevo commentato una notizia riguardante l’omicidio di Desirée Mariottini, in cui si diceva che il tribunale di Sorveglianza, pur confermando tutte le accuse, aveva annullato l’accusa di omicidio volontario per due delle quattro persone arrestate. Di fronte all’indignazione generale per quella decisione, mi ero limitato a dire che non era possibile trarre delle conclusioni senza aver letto gli atti».

Invito garbato e sacrosanto, formulato da un “addetto ai lavori”. Invito che, però, a qualcuno non era piaciuto. «Di punto in bianco – continua Deola – compare il commento di un altoatesino in cui mi dice che dovrebbero “farmi fuori insieme ai miei amici negri”. Gli ho risposto senza offenderlo, ma gli ho annunciato che l’indomani sarei andato alla Polizia postale. Lui ha subito cancellato il commento, ma io avevo già fatto lo screenshot e molti utenti lo avevano visto e commentato con indignazione».

Deola si rivolge alla Polizia postale, ma l’indagine si preannuncia assai difficile per una lunga serie di difficoltà tecniche. E invece... «Qualche settimana fa – spiega Deola – vengo contattato da un collega penalista di Bolzano che mi spiega di avere come cliente la persona che avevo querelato e a cui era arrivato un avviso di garanzia. Il collega mi spiega che il suo cliente sarebbe disponibile a scrivere una lettera di scuse, ma io mi oppongo. Voglio che la questione pesi economicamente perché si renda conto della gravità delle sue parole».

E così, si arriva ad un accordo economico, ma Deola non vuole rivelare la cifra. L’aspetto importante è un altro: Deola fornisce l’Iban di un’associazione africana di suore che, in Burkina Faso, si occupa di adozioni a distanza. E con quel denaro potranno essere adottati altri 20 bambini.













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