La modella bolzanina «Il mio primo bacio ad uno sconosciuto»

La Bonifacci nel video First Kiss: 67 milioni di clic su youtube «Perché tanto successo? In scena la vulnerabilità pura»


di Valeria Frangipane


BOLZANO. «Che male ci sarà mai a baciare uno sconosciuto!». E’ iniziata così l’avventura della modella bolzanina che compare in “First Kiss”, il video della filmmaker Tatia Pilieva dove si baciano 20 sconosciuti. Un filmato in bianco e nero diventato virale, cliccato Youtube 67 milioni di volte. Lei, Natalia Bonifacci, uscita anche su Vogue America, racconta com’è andata. «Vivo a Los Angeles e conosco Tatia da un paio di anni... un giorno mi scrive una mail e mi chiede che ne penso di baciare uno sconosciuto per il suo video. E siccome sono istintiva e non ho un fidanzato, accetto pensando "cosa mai ci sarà di così difficile nel baciare uno sul set, l'ho già' fatto per lavoro". Però mi sbaglio. Sul set si instaura un rapporto "prima" ma sei protetta dalla "maschera" di un "ruolo" (copione, storyline, trucco, abiti etc) è diverso dal baciare uno sconosciuto senza recitare. Tra l'altro uno che ti è stato affibbiato da terzi». I giorni passano ed arriva la sera prima di “First Kiss”. «Gli amici iniziano a prendermi in giro "E se ti capita un vecchio?". Già un vecchio... non ci avevo pensato. Il giorno mentre vado verso lo studio nell'East Side di Los Angeles mi vien voglia di scappare. Ma non posso e arrivo alla location. All'ingresso ci sono una decina di uomini. Non voglio baciare nessuno. Ci sono i cameraman, i gripper, c’è il direttore della fotografia ecc. Tatia mi dice che il mio "partner" si è dimenticato. Arriva un'ora dopo, il tempo ideale per agitarmi ancora di più'. Tatia mi consiglia un abito. Io ho i miei jeans stracciati addosso ed un top, chiedo se posso mettermi una canotta della collezione invernale 2014 di Wren. Mi siedo sul divano e mastico una mentina dietro l'altra. Arriva “l'uomo con la barba”, sceglie una camicia jeans e lo accompagnano sul set. Ci sono cinque telecamere montate. Ci sarà un'unica ripresa, un unico bacio. Scopro che siamo la quinta coppia della giornata. Mi accompagnano sul set. "I'm Natalia." 'I'm Karim." Sono nervosa e rido». Il resto viene catturato dal video. «Mi rendo conto che mi sono già dimenticata il suo nome. Lui dice che "ha paura", ma a me sembra abbastanza contento di baciarmi. Dopo il bacio rimane zitto a lungo. Saluto il team. Karim mi dice che è stato un bel bacio che il mio profumo è familiare. E' come se avessimo condiviso un segreto. Saluto anche lui e me ne vado. Mi dicono che il video uscirà su Style.com, penso che non lo vedrà nessuno o comunque in pochi. E' un progetto piccolo tra amici e conoscenti. Nessuno è stato pagato. Vengo a sapere che il bellone che ho baciato si chiama Karim Saleh. Fa l'attore. Guardo le immagini su Google, non è male e mi viene da ridere. Mi troverà su Facebook e mi farà una richiesta d'amicizia. Ci scriviamo un paio di volte».

Il video esce un lunedì di marzo. Viene pubblicato su Style.com e la Pilieva lo pubblica su Vimeo e YouTube. «Io mi guardo e riguardo». Il video diventa virale, la manda in onda anche la Cnn. «Arrivano le critiche dai blog, ci dicono che siamo attori pagati, che è tutto finto. E' difficile dire perchè abbiamo toccato così tanto il pubblico. E' vero che la maggior parte di chi ha partecipato è più o meno di bella presenza. E' vero che la musica è toccante, che il bianco e nero è romantico. Credo però che in un mondo di Whatsapp, di persone che ascoltano il messaggio vocale prima di richiamarti, in cui si flirta via FaceBook o sms, in un mondo in cui tendiamo a proteggerci dal contatto umano vedere la vulnerabilità pura, perché questo è il segreto di “First Kiss”, può fare effetto. E poi c’è sempre la speranza e il brivido del primo bacio».

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