Ladri acrobati: doppio colpo in via Resia 

Sono saliti dalla grondaia e hanno svaligiato due appartamenti al primo piano. In via Similaun messi in fuga dal cane


di Paolo Tagliente


BOLZANO. Sono tornati. E nessuno è al sicuro. Perché loro sono i “ladri acrobati” in grado di arrivare anche ai piani più alti delle abitazioni, arrampicandosi lungo i canali delle grondaie. Che siano tornati lo dicono i colpi messi a segno nei giorni scorsi in città. Martedì sera, sono entrati in azione all’imbrunire, probabilmente tra le 17.30 e le 20, nella palazzina al civico 101 di via Resia. “Probabilmente” perché, nel momento in cui è stata compiuta l’incursione, negli appartamenti presi di mira non c’era nessuno. «Io mi sono assentata tra le 17.30 e le 19.50 – spiega Silvana Federici, che abita al primo piano dell’edificio – e quando sono rientrata a casa ho avuto la brutta sorpresa. I ladri si sono arrampicati lungo il tubo della grondaia, hanno raggiunto il balcone e, aperta la porta-finestra della camera da letto, hanno messo tutto a soqquadro». Cassetti svuotati, indumenti gettati sul letto e perquisito anche un mobiletto sul corridoio. «Il resto della casa non è stato toccato – continua Silvana – fatto salvo un vasetto con i biscotti, in cucina, che è stato aperto. Ma credo che qualcuno gli abbia disturbati, perché i ladri hanno tralasciato alcune cose e non ne hanno visto altre. E fortunatamente le hanno lasciate dov’erano». E così, Silvana ha potuto metterle al sicuro. I malviventi se ne sono andati comunque con un collier d’oro, che aveva anche un grande valore affettivo, e del denaro. Poteva andare peggio, ma la violazione della propria privacy lascia sempre un grande turbamento nelle vittime di furti. Peggio è andata ai suoi vicini, il cui balcone è adiacente a quello di Silvana. Non è chiaro ancora chi abbia subito per primo il furto, ma nell’appartamento accanto, i ladri hanno trovato un cofanetto in cui i proprietari custodivano alcuni gioielli. Anche lì, le camere sono state messe sotto sopra e, portato a termine il blitz, si sono riattaccati al tubo della grondaia e sono scesi a terra, per poi darsi alla fuga. Tutto questo a pochi metri dalla strada, la trafficatissima via Resia. Su entrambi i furti indaga la polizia. La stessa sera, in via Similaun, i ladri avevano avuto l’ardire di salire ed entrare in un appartamento in cui i proprietari si trovavano all’interno. Audacia che ha rischiato di costare loro parecchio perché, insieme ai proprietari, c’era anche il loro cane. L’udito finissimo dell’animale ha avvertito i rumori e lo ha messo in allarme. E così, i malviventi hanno dovuto cambiare i loro piani e darsela a gambe prima che il cane addentasse i loro polpacci (o qualcosa di ancora più morbido) e le forze dell’ordine mettessero le manette ai loro polsi. Le forze dell’ordine, come sempre, invitano i cittadini a segnalare qualsiasi presenza sospetta.













Altre notizie

ospiti vip

Zidane, settimana di relax nel meranese

Il campione francese è ripartito dall’aeroporto di Bolzano, dove non si è sottratto ad una foto prima di salire su un jet privato (immagine da Instagram / Davide Montemerli)

Attualità