BOLZANO. I ladri, purtroppo, non perdono occasione di colpire. Lo hanno fatto anche in occasione dell’ultimo fine settimana ed hanno preso di mira il cantiere (aperto nel giugno scorso) per la posa delle tubazioni della rete di teleriscaldamento che è in fase di realizzazione nella zona Casanova a ridosso di via Resia e nelle campagne attigue. Si tratta di un cantiere lungo poco meno di 2 chilometri che ogni sera, anche per le norme di sicurezza, viene chiuso e protetto dalle recinzioni. Sabato e domenica il cantiere resta inattivo. Venerdì scorso tutta larecinzione è stata controllata . All’interno, vicino ad alcune baracche di lavoro, sono stati lasciati due escavatori gommati ed un camion a quattro assi. Tutti gli ingressi sono stati chiusi con catene e lucchetti.

I ladri però non si sono fermati: hanno tagliato alcuni punti della recinzione e sono penetrati (forzando le serrature) anche in alcune baracche di lavoro adoperate per il ricovero di piccole attrezzature e materiali di consumo. Ieri mattina, alla ripresa del lavoro gli addetti al cantiere si sono subito accorti di quanto accaduto, Hanno dovuto prendere atto dell’incursione ladresca denunciando la sottrazione di alcuni strumenti di lavoro (un avvitatore, una saldatrice e del materiale di consumo). I ladri hanno anche completamente scaricato i serbatoi del gasolio dei mezzi meccanici lasciati parcheggiati all’interno del cantiere. Da un escavatore gommato sono stati sottratti 400 litri di gasolio ed altri 600 litri sono stati rubati dal serbatoio del camion a 4 assi. Le ditte titolari del cantiere (Ati Fimet spa e Hollander srl) hanno denunciato un danno complessivo di circa 6 mila euro con un inevitabile rallentamento dei lavori che dovrebbero essere conclusi entro l’anno.

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