BOLZANO. Le regioni del nord si alleano per ottenere libertà di movimenti su lupi e orsi, con la possibilità di abbattimenti. Vertice affollato ieri a Trento con il presidente Maurizio Fugatti, Arno Kompatscher, i rappresentanti di Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Valle d’Aosta. Da Bolzano sono arrivati anche l’assessore Arnold Schuler e il direttore dell'ufficio Caccia e pesca Luigi Spagnolli. I rappresentanti delle Regioni concordano, riferisce una nota provinciale, sulla necessità «di disporre di strumenti idonei per la gestione dei grandi predatori, in maniera particolare lupi e orsi». Si dichiarano disposti ad assumersi «le responsabilità delle azioni necessarie».

Così prosegue la presa di posizione: «Nel rispetto delle normativa europea e sull’esempio degli altri Stati della Ue che, interessati dalla presenza dei grandi carnivori, dispongono di piani di prelievo mirati, le Regioni alpine chiedono al governo e in particolare al ministero all’Ambiente l’approvazione di un piano di gestione adeguato ad una realtà che vede in espansione alcune specie, lupi in particolare».

Nessuno mette in dubbio, hanno sottolineato nel corso dell’incontro i rappresentanti istituzionali, «il valore della biodiversità delle nostre montagne e dei nostri territori alpini, così come non ci permettiamo di contravvenire alle normative europee, che condividiamo. A fronte però di una densità di lupi ed orsi tale da generare situazioni oggettive che fanno venir meno la sicurezza delle popolazioni e rappresentano una fonte costante di danno per le attività economiche, chiediamo di avere la possibilità di attivare azioni condivise di prevenzione, gestione e prelievo dei grandi carnivori. Va considerato che episodi ripetuti di predazioni, molti dei quali in prossimità di centri abitati ed aree turistiche, stanno minando la sostenibilità di aziende zootecniche che operano in ambiente montano». Nel programma di giunta di Lega e Svp è previsto il superamento del contenzioso costituzionale con lo Stato. Pende infatti davanti alla Consulta l’impugnativa sulle leggi gemelle di Bolzano e Trento che garantiscono poteri di abbattimento alle Province. Il ministro all’ambiente Sergio Costa, atteso venerdì a Bolzano, si è finora dichiarato contrario a ogni alleggerimento delle norme di tutela su lupi e orsi.