Municipio, porte aperte per i cent'anni

Visita guidata alle sale affrescate del palazzo che un tempo era una macelleria


Tiziana Campagnoli


 BRESSANONE. Da magazzino di generi alimentari a sede dell'amministrazione comunale di Bressanone. L'edificio storico che si affaccia su piazza Duomo e su via Portici Maggiori è da 100 anni il municipio di Bressanone e la giunta comunale ieri ha voluto festeggiare.  Una giornata a porte aperte ma anche un momento di commemorazione durante il quale è stata ricostruita la storia del palazzo. Poco più di cento anni fa al posto del palazzo dove oggi ha sede il municipio sorgeva una semplice casa borghese di proprietà del signor Joseph Oberhaidacher, commerciante in farina e altri generi alimentari. Una sorta di casa-deposito che, in seguito al vivace sviluppo di Bressanone, iniziato intorno al 1890, la famiglia Oberhaidacher vendette all'imperial-regio consigliere di Corte Ferdinand Kaltenegger, che la ristrutturò, modificandola in uno stile ispirato al tardo storicismo, e le diede il nome fantasioso di "Castel Taurenstein" per sottolineare il suo stretto rapporto con la Carinzia dove, nei Monti Tauri appunto, possedeva già un castello.  Nel 1911, dopo la morte di Kaltenegger, la figlia offrì il palazzo in vendita alla città di Bressanone. La prospettiva di acquisire una residenza così signorile quale sede dell'amministrazione parve quanto mai allettante e il Consiglio, allora presieduto dal sindaco Otto von Guggenberg, riconosciuto subito il valore di Castel Taurenstein, accettò di acquistarla, dopo una breve trattativa. E la prima seduta del consiglio si tenne nella splendida sala al secondo piano dell'edificio il 27 febbraio 1912. Da quel momento, l'ex Castel Taurenstein rimase in mano governativa, passando anche attraverso il periodo fascista, arrivando a diventare oggi, dopo piccoli interventi di restauro, il municipio cittadino.  Il sindaco Albert Pürgstaller e il vicesindaco Gianlorenzo Pedron hanno voluto sottolineare l'importanza dell'edificio per la città, il legame con tutti i cittadini.  «Quella di oggi è la festa per i 100 anni del municipio, ma anche per l'attività che in questo edificio si è svolta nel corso di un secolo - hanno detto - Vogliamo ringraziare quanti hanno contribuito al governo della città, ma anche tutti i dipendenti che con il loro impegno rendono attivo questo palazzo. Il municipio è parte della nostra storia e il nostro obiettivo futuro è quello di restaurarlo mantenendo intatti i caratteri storici e architettonici». I protagonisti veri sono stati i cittadini che dalle 9.30 alle 13 hanno visitato il palazzo guidati da un esperto, ammirato i dipinti, le sale, gli affreschi. Centinaia di persone hanno visitato il cuore del governo cittadino.  

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