BRESSANONE. Al via la stagione estiva all’Acquarena. Da sabato prossimo, tempo permettendo, le due vasche esterne riapriranno al pubblico e tra le novità più importanti vanno registrati un aumento delle tariffe, pari a circa il 3,5%, e l’apertura prolungata per due giorni alla settimana, il giovedì ed il sabato. Anche quest’anno il Comune sosterrà le fasce più deboli con riduzioni sui costi di stagionali e annuali. Già aperti i lidi a Chiusa, Velturno e Rio di Pusteria.
Il periodo di apertura estivo, da sabato al 9 settembre, è importante per il bilancio totale dell’Acquarena. Il 40% delle entrate annuali, infatti, si registra proprio nei cento giorni di apertura estiva. «Per andare incontro alle aspettative dei clienti - spiega il direttore Stefano Cicalò - abbiamo allungato gli orari di chiusura: le vasche esterne aprono alle 9 e chiuderanno alle 19.30, il giovedì e il sabato alle 20.30. Parallelamente, saranno accorciati gli orari della piscina coperta e della sauna che negli scorsi anni hanno fatto registrare frequenze medie al di sotto della soglia minima che non ne giustifichebbero l’apertura. La sauna sarà dunque aperta tutti i giorni dalle 13 alle 20, tranne giovedì e sabato con chiusura alle 21. L’orario di apertura della sauna per sole signore resta invariato».
Novità, forse non bella per gli utenti, un aumento delle tariffe. Il biglietto infrasettimanale per 3 ore, rispettivamente per bambini, ridotti (adolescenti, studenti e anziani) e adulti, è aumentato da 2,80 a 3 euro, da 4,10 a 4.30 euro, da 4,90 a 5,50 euro; nei finesettimana da 3,60 a 3,80 euro, da 5,10 a 5,40 euro e da 5,90 a 6,20 euro. Il biglietto giornaliero è aumentato nei giorni infrasettimanali da 3,90 a 4,10 euro, da 4,90 a 5,20 euro e da 6,40 a 6,70 euro. Il biglietto stagionale, infine, per i bambini è aumentato da 55 a 58 euro, per adolescenti e anziani da 92 a 97 euro e per adulti da 107 a 113 euro.
«La gestione dell’infrastruttura nell’ultimo periodo ha subito un forte aumento dei costi energetici - conclude il direttore Cicalò -. Per tale motivo, in accordo con il Comune, si è deciso un aumento minimo, necessario al raggiungimento di un risultato economico che miri un pareggio gestionale». Il Comune, come ogni anno, sosterrà le fasce più deboli con tariffe agevolate per l’acquisto di abbonamenti stagionali e annuali.
Intanto, gli altri lidi della Valle Isarco hanno già aperto i battenti. La piscina di Chiusa, situata lungo la strada statale, è aperta al pubblico dalle 9 alle 19 (lunedì e venerdì fino alle 22) con iniziative di contorno divertenti; quella di Velturno è aperta ogni giorno dalle 9 alle 18; quella di Rio di Pusteria è infine aperta dalle ore 9.30 alle ore 19.