Pöder: «L’Asl usa testimonial “illegali” per i vaccini». Schael: «Non sa che cosa dice»

Il consigliere provinciale Bürger Union - Andreas Pöder - ha pronto un esposto da inviare alla magistratura contro la campagna vaccinale messa in piedi dall’Asl «anche con l’uso di testimonial e...



Il consigliere provinciale Bürger Union - Andreas Pöder - ha pronto un esposto da inviare alla magistratura contro la campagna vaccinale messa in piedi dall’Asl «anche con l’uso di testimonial e costata alle casse pubbliche 150 mila euro». Secca la risposta del direttore dell’Asl - Thomas Schael: «Aspettiamo la sua denuncia con estrema tranquillità». «Ricordo all’Asl - scrive Pöder - che l’articolo 117 del decreto legge 24 aprile 2006, n. 219, stabilisce che la pubblicità presso il pubblico di un medicinale non può contenere alcun elemento che comprende raccomandazione di scienziati, operatori sanitari o persone largamente note al pubblico. Tale divieto trova la propria ratio nel fatto che il messaggio pubblicitario, qualora rappresentato da una persona che gode di ampia fiducia del pubblico, può essere causa di incitamento al consumo del prodotto». Pöder ritiene che l’Asl non parli - tra le altre cose - degli effetti collaterali dei vaccini. Schael ribatte parlando iniziativa giuridicamente infondata: «Noi promuoviamo ed abbiamo a cuore la salute pubblica, non facciamo certo alcuna pubblicità ai medicinali! Abbiamo utilizzato testimonial perché le logiche della comunicazione chiedono anche questo e noi puntiamo a fare prevenzione visto che l’Alto Adige ha copertura vaccinali che il presidente dell’Istituto superiore di sanità - Walter Ricciardi - definisce da Terzo Mondo». (In foto Barbara Prieth Miss Südtirol 2001).















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