Pd, le primarie rimescolano le alleanze 

Presentate le liste. Huber capolista per Zingaretti, Repetto per Martina, Gander per Giachetti



BOLZANO. Le primarie del Pd per la scelta del segretario nazionale stanno rimescolando gli assetti nel Pd locale. Se big come Carlo Costa e Sandro Repetto hanno deciso di schierarsi per Maurizio Martina, attorno al candidato (finora) favorito Nicola Zingaretti si è creato un gruppo che tiene insieme avversari storici come Gianclaudio Bressa e Luisa Gnecchi, franceschiniani, ex renziani e rappresentanti della sinistra Pd. Alessandro Huber, segretario del partito, ha deciso di candidarsi come capolista del gruppo Zingaretti: «Ne ho parlato con Zingaretti. Mi ha convinto la sua proposta più frizzante, la promessa di puntare sui giovani, l’apertura sulle europee, vera discriminante per noi in Alto Adige». Le liste per le primarie sono state approvate lunedì sera dalla commissione congresso (presidente Mario Cappelletti). Le primarie, aperte a tutti coloro che si riconoscono nella politica del partito e si dichiarano suoi elettori, si svolgeranno il 3 marzo dalle 8 alle 20. All’Alto Adige spetteranno 5 membri dell’assemblea nazionale. Per Roberto Giachetti saranno candidati Stefania Gander, Fabio Cantafio, Rosalba Leuzzi, Carlo Bassetti e Eliana Favretto.

Per Maurizio Martina saranno candidati Sandro Repetto, Renate Prader, Alex Pocher, Viviana Melis e Daniele Moretti.

Per Nicola Zingaretti saranno candidati Alessandro Huber, Luisa Gnecchi, Daniele Di Lucrezia, Michela Luciani e Diego Laratta.

Sandro Repetto riassume la sua scelta per Martina: «Ha gestito bene la transizione dopo Renzi. Credo che il Pd abbia bisogno ancora di una figura inclusiva come la sua. Zingaretti mi piace, ma è troppo a sinistra per la mia storia». Così Stefania Gander su Giachetti: «Siamo quelli che non ripudiano quanto è stato fatto, che rivendicano le riforme di Renzi».













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