Regione, pubblicati i redditi dei manager 

Sul bollettino ufficiale gli imponibili di amministratori, presidenti e direttori di Pensplan, A22 e Camere di commercio


di Davide Pasquali


BOLZANO. Sul bollettino della Regione Trentino Alto Adige ieri sono stati pubblicati i dati riguardo la situazione patrimoniale dei titolari di cariche direttive di nomina regionale o in enti e società a partecipazione regionale. Sono citate in tutto undici persone. Se confrontare il patrimonio complessivo è se non impossibile quanto meno difficoltoso - anche perché sul bollettino vengono citate soltanto le variazioni patrimoniali rispetto all’anno precedente - più semplice risulta confrontare i redditi imponibili dei singoli. Da questo punto di vista, il reddito più elevato spetta al presidente della camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner, che supera 1,2 milioni di euro. Il reddito più modesto è invece quello del suo vice alla Camera di commercio, Ivan Bozzi: 33 mila euro e rotti.

Ai sensi degli articoli 2, 4 e 7 della legge regionale 4 del 22 aprile 1983, per trasparenza nei confronti della cittadinanza la regione è tenuta a pubblicizzare annualmente la situazione patrimoniale dei titolari di cariche direttive di nomina della regione medesima ovvero in enti e società a partecipazione regionale. Sono dunque da considerare Autobrennero, Pensplan e le Camere di commercio di Bolzano e Trento.

I dati pubblicati ieri riguardano la dichiarazione dei redditi 2017 sul periodo d’imposta 2016. E si tratta dei redditi da lavoro complessivi del singolo.

Primo a essere citato Andrea Girardi, presidente di Autostrada del Brennero Spa fino al 29 settembre 2017. Nella documentazione pubblicata dalla regione - per Girardi come per gli altri dieci dirigenti - vengono citati beni immobili (fabbricati e terreni), beni mobili (auto, moto, natanti), partecipazioni in società, funzioni di amministratore o sindaco di società: tutti dati non confrontabili e disomogenei. Unico dato confrontabile è il reddito imponibile. Girardi dichiara un reddito imponibile di 459.662 euro, sui quali gravano però 190.825 euro di imposte lorde. Segue Fausto Sachetto, vicepresidente della medesima Autobrennero Spa. Il reddito imponibile è di 116.820 euro, sui quali gravano imposte lorde per 43.403 euro. L’amministratore delegato dell’A22, Walter Pardatscher, ha invece dichiarato redditi per 273.905 euro, sui quali gravano imposte lorde per 112.488 euro. A seguire: Laura Costa, presidente Pensplan, dichiara 134.038 euro (imposta lorda 50.806 euro); Rainer Steger, vicepresidente Pensplan, dichiara 132.920 euro (imposta lorda 50.326); Markus Obermair, direttore generale Pensplan, dichiara 137.075 euro (imposta lorda 52.112); Giovanni Bort, presidente Cciaa Trento, dichiara 360.650 euro (imposta lorda 148.250); Luca Rigotti e Graziano Rigotti, entrambi vice presidenti Cciaa Trento, dichiarano rispettivamente 167.095 (imposta lorda 65.021) e 164.993 euro (imposta lorda 64.396); Michl Ebner, presidente della camera di commercio di Bolzano, dichiara 1.205.457 euro (imposta lorda 511.517); infine Ivan Bozzi, vice presidente della camera di commercio di Bolzano, dichiara 33.984 euro (imposta lorda 9.234).













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