Bolzano. La giunta provinciale promette un «patto con i cittadini» sulle scelte per i prossimi anni. E annuncia la volta sulla sostenibilità «economica, sociale e ambientale» di ogni misura provinciale. «Aspettiamo di discutere di tutto», reagisce Toni Serafini (segretario Uil). Tra le novità annunciate per il 2020 c’è la conferma degli sgravi Irap solo per le aziende che aumentino gli stipendi del 20% rispetto ai minimi contrattuali. Mentre la Cisl si dichiara contraria, Serafini precisa. «Non ci piace discutere di singoli provvedimenti. La piattaforma sindacale presentata alla giunta è corposa. In prima posizione c’è la sicurezza sul lavoro. Poi c’è il tema della formazione continua, mentre le aziende segnalano la carenza di personale qualificato: abbiamo le strutture della formazione professionale, lavoriamo su questo». E gli stipendi? Così Serafini: «Per fortuna è iniziata la trattativa provinciale per il rinnovo del contratto di intercomparto: ci auguriamo che venga mantenuta la promessa di trovare nel bilancio le risorse necessarie. Per quanto riguarda le aziende private, l’Irap è tra le più basse d’Italia, ragioniamo su come incentivare i datori di lavoro ad aumentare gli stipendi».