Toponomastica in Alto Adige, l'Alpenverein: "Difficile sostituire i cartelli monolingui"

In un incontro con la Svp il presidente dell'Avs Georg Simeoni ha evidenziato problemi sia di motivazione dei collaboratori volontari che economici



BOLZANO. L'accordo sui cartelli di montagna, firmato nei giorni scorsi dal ministro Raffaele Fitto e dal governatore altoatesino Luis Durnwalder, è stato al centro di un incontro dell'ufficio di presidenza della Svp con una delegazione del club alpino sudtirolese (Avs) che aveva causato la polemica installando gran parte dei cartelli solo in tedesco.

Tutti i partecipanti hanno accolto con favore l'accordo, che mette fine a oltre un anno di polemiche. Il presidente dell'Avs Georg Simeoni ha però evidenziato come la sostituzione dei cartelli monolingui pone dei problemi sia di motivazione dei collaboratori volontari che economici.

Il segretario della Svp Richard Theiner ha ricordato che l'Avs da oltre 140 anni si occupa a titolo volontario della manutenzione e segnaletica dei sentieri.













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