Torna la Vecia Ferovia In 1.200 alla partenza

Il via oggi da Ora per la storica gara di mountain bike arrivata all’edizione 39 Duecento volontari al lavoro sul tracciato tra luoghi storici della val di Fiemme


di Alan Conti


ORA. La Vecia Ferovia delLa Val de Fiemme, la classica prova di mountain bike tra la Bassa Atesina e la valle dolomitica, è pronta a tornare in scena sulle strade altoatesine oggi . Un appuntamento di grande richiamo considerando che saranno ben 1200 gli appassionati e i campioni dello sterrato che si presenteranno sulla linea dello start.

Alla massiccia partecipazione in gara corrisponde anche quest’anno uno squadronedi volontari che saranno impegnati a supporto del comitato organizzatore. Un lavoro e una collborazione certosina che da settimane studia tutto nel dettaglio affinché ogni aspetto tecnico, logistico e strettamente organizzativo sia al proprio posto.

Saranno circa duecento, dunque, le persone che saranno schierate tra pochi giorni. A sostegno della Vecia Ferovia ci saranno i volontari dei vigili del Fuoco delle stazioni di Ora, Montagna, San Lugano e Molina, i membri dell’associazione carabinieri in congedo di Egna e dei gruppi volontari di Montagna-Egna e San Lugano.

Per quanto riguarda la sicurezza e l’assistenza medica, aspetto di sicuro non secondario, ci saranno la croce rossa di Cavalese, i carabinieri di Molina di Fiemme e la polizia locale della Val di Fiemme, mentre il Moto Club Trento e il gruppo radioamatori di Cavalese cureranno il servizio radio-corsa e faranno da motostaffette lungo tutto il percorso tracciato dagli organizzatori. Partecipano attivamente anche i gruppi alpini di Molina e Castello di Fiemme.

La gara di domenica prenderà il via da Ora, esattamente dalla location di Via San Pietro e per i primi 6 km circa si procederà in pianura prima di dare spazio alla lunga e progressiva salita che, nell’ordine, attraverserà il biotopo di Castelfeder e toccherà Pinzano oltre la vecchia stazione di Montagna, Ponte Gleno. Sparpagliate lungo il tragitto ecco diverse storiche gallerie verso il maso Elsen e le altre due vecchie stazioni di Pausa e Fontanefredde e il Passo di San Lugano (km 28 circa) in Trentino. Da qui in avanti il tracciato nella parte fiemmese racconta della vecchia stazione di Castello, del Muro della Pala e del traguardo all’interno del Parco di Piazzol a Molina, da tagliare dopo 40 km totali.

La Vecia Ferovia dela Val de Fiemme giunge quest’anno alla sua diciannovesima edizione e gode del supporto delle amministrazioni comunali di Ora, Montagna e Trodena, oltre a quello dei comuni trentini di Carano e Castello-Molina di Fiemme e della Provincia Autonoma di Trento. Un tuffo nella storia del territorio e della passione per le due ruote da vivere tutto d’un fiato.

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