Merano

Torneo Sonato-Bison, la sfida a pallone dei veterani

Giunto alla sua edizione numero 24 è diventato ormai un appuntamento fisso


Simone Facchini


MERANO. "È come l’anno scorso", al posto della spiaggia c’era il manto verde del Combi, ma il classicissimo brano balneare-estivo calza a pennello per un’istantanea sul “Sonato-Bison”, il torneo per veterani del pallone andato in scena nel weekend che, in campo e fuori, ha riservato molte conferme. Partiamo dai risultati e dunque dalle squadre vincitrici delle due categorie, le stesse che s’erano aggiudicate l’edizione 2013.

Fra gli over 40, trofeo intitolato a Roberto Sonato, il Dr Schär, formazione locale, ha regolato con un secco 3 a 1 il Treviso: si è trattato di una sorta di replay della finale dell’anno scorso. E per poco le squadre di casa non hanno completato l’en plein: nel torneo over 50 che ricordava Giorgio Bison, l’Ac Merano – organizzatore della rassegna – è stato piegato con lo scarto minimo (1 a 0) dal Verona. Ma il principale vincitore, alla fine dei conti, è stata la manifestazione stessa che ha dimostrato di godere di ottima salute e se l’obiettivo, come sostenuto da tutti coloro che si spendono per il suo allestimento, è la voglia di ritrovarsi (quella andata in scena era la ventiquattresima edizione), alloro lo scopo è stato centrato.

Ne è emblema un giocatore del Muggia, team che quest’anno non è riuscito ad approntare una formazione, il quale s’è aggregato al Padova: ebbene, si trovava in vacanza a Viareggio e non appena ricevuto l’ok dagli amici patavini è saltato in sella allo moto e s’è sciroppato oltre 400 chilometri per salire a Merano. Non poteva che essere assegnato a lui il premio (un casco e guanti da centauro) messo in palio dalla concessionaria Sighel della Piaggio.

Rimanendo in tema, altro riconoscimento sentito era il premio fair play, aggiudicato a un'altra compagine locale, il Meraner Rock Café che, all’esordio, ha colto appieno lo spirito della manifestazione. La quale, fra l’altro, va in archivio con la buona affluenza registrata alla “Festa dell’amicizia” di sabato sera e la riuscita partnership con il 24° Reggimento di manovra, prezioso sostegno per logistica e attrezzature.













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