Traffico di legname, evade Iva per 5 milioni
Un imprenditore della Val d'Isarco finisce nei guai: importava dall'Austria senza registrare gli acquisti e rivendeva in Italia
BRESSANONE. Nei guai un imprenditore della Val d'Isarco, a cui la Guardia di Finanza di Bolzano e Bressanone ha smantellato la lucrosa attività di commercio di legname. All'uomo viene imputata l'evasione dell'Iva per 5 milioni di euro. Questa denuncia fa parte di un'operazione molto più complessa, denominata Gold Tree, che ha visto un'intensa attività d'indagine sull'asse Austria-Alto Adige- Roma. E' proprio nella capitale che l'altoatesino aveva trasferito la sede di un complesso incastro di società, puntando sul fatto che l'alto numero di partite Iva presente a Roma lo tenesse al riparo da controlli. Così non è stato perché la Finanza si è accorta delle misere dichiarazioni a fronte di un volume d'affari molto alto, circa 25 milioni di euro. Per tentare di sfuggire ai controlli, l'uomo aveva preso anche la residenza nel Principato di Monaco.