BOLZANO. Sono tornati a scioperare anche in Alto Adige più di 100 addetti degli appalti ferroviari che effettuano la pulizia a bordo dei treni, nelle stazioni delle Ferrovie, sui vagoni letto e ancora che seguono la ristorazione sui treni a lunga percorrenza e regionali. Si tratta - spiegano i sindacati Filt Cgil Fit Cisl Uilt Ugl Taf Slm Fast - della seconda mobilitazione nazionale, dopo quella del 20 luglio scorso, provocata dai ribassi eccessivi applicati alle offerte degli appaltatori durante le gare, e accettati dalla committenza perchè inspiegabilmente valutati congrui, anche quando erano chiaramente costruiti su un costo del lavoro inferiore a quello del contratto di riferimento, previsto nella clausola sociale. Questione che porta ad un precariato cronico ed a un basso livello dei servizi offerti «ci fanno pulire e non ci danno il detersivo!».