Al centro dell’ormai tradizionale Giornata del commercio dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige c’è stato, per questa edizione, il tema dell’e-commerce.

Al giorno d’oggi internet ha un’enorme influenza sui comportamenti legati agli acquisti. La rapida diffusione di smartphone e tablet ha fatto il resto.

In Italia, per il 2013, si prevede un aumento del fatturato legato al commercio online del 17 per cento, con un giro d’affari di 11,2 miliardi di euro. Grazie alle nuove strade della comunicazione, anche per le imprese altoatesine si profilano nuove opportunità per conquistare il mercato.

L’Unione accompagna questo sviluppo con iniziative di sensibilizzazione mirate e un nuovo pacchetto di consulenza ideato in base alle esigenze delle piccole aziende familiari.

Uno sguardo alla storia del commercio al dettaglio mostra che, di regola, le nuove forme di commercio non hanno mai cancellato le precedenti, ma ne hanno rappresentato un prolungamento e un’integrazione.

Dopo le parole introduttive del presidente dell’Unione Walter Amort e del vicepresidente Dado Duzzi il tema dell’e-commerce è stato presentato da vari punti di vista. Ne hanno parlato il direttore dell’Unione Dieter Steger, l’esperto di e-commerce Arnold Malfertheiner e la consulente aziendale dell’Unione Valentina Maggio. Sono poi stati quindi presentate due «Best Practice» altoatesine, ovvero due aziende familiari locali che hanno introdotto con successo l’e-commerce nella propria attività imprenditoriale. Si tratta dei progetti “My Morning” e “Country Online”.